SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] clero, sollecitò dal re la pubblicazione in Francia del conciliodi Trento, ma non poté ottenere nient'altro che una Paris, 1957-59 (trad. it. Vita economica e sociale di Roma nel Cinquecento, Firenze 1979); R. Robres Lluch-V. Castell Maiques, La ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] I de' Medici, sia in occasione del conclave, sia nel condurre a buon fine il conciliodi Trento. Il duca diFirenze fu ricompensato con le nomine cardinalizie dei figli Giovanni (1560) e Ferdinando (1563), appena undicenne, e del favorito Angelo ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] di pubblico e concorsero a plasmare una generazione di patrioti. L’Arnaldo da Brescia di Niccolini (1843) e L’assedio diFirenzedi Broglio, Italia e Santa Sede dalla grande guerra alla Conciliazione. Aspetti politici e giuridici, Bari 1966, p. 79 ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] più ampio.
Nell’autunno 1959, al Congresso diFirenze gli oppositori di Fanfani riuscirono a metterlo in minoranza, sia pure di poco. Ma nel 1960, dopo le dimissioni di Segni, si aprì una crisi di governo lunga, complicata, ma anche decisiva per ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] altri, il Seripando, teologo in posizione eminente nel conciliodi Trento, e il de’ Liguori, teologo tanto autorevole recenti degli studi medievali: contributi per una riflessione, a cura di A. Zorzi, Firenze 2008, pp. 69-95, cui segue, pp. 96-163 ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] Il lavoro del Pastor, insieme alla Storia del Conciliodi Trento dello Jedin, costituisce forse uno dei diFirenze, e "La Riscossa", con i fratelli Scotton, di Breganze, fra Bassano e Vicenza, la forte autorità di cui godeva non solo il segretario di ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] della prima opera di Facondo (548) e la fine del conciliodi Costantinopoli (553). Si di Th. Mommsen, 1894, pp. 184-206; Id., Chronica: Chiesa e Impero nell'età di Giustiniano, a cura di A. Placanica, Firenze 1997; Le Liber pontificalis, a cura di ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] ‘riformatore’ interno alla Chiesa. Dopo il conciliodi Trento il rapporto tra politica e religione imboccò de la Bestia trionfante, in Dialoghi italiani, II, a cura di G. Gentile, Firenze 1958, p. 778; per un’interpretazione del dialogo cfr. M ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] è apparso nella terribile statura ed ha, in un certo senso, sfidato il Concilio. La religione del Dio che si è fatto Uomo s'è incontrata con (dal 1967 sostituto della Segreteria di Stato e dal 1977 cardinale diFirenze), fu seguita il 28 marzo 1968 ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] i vescovi riuniti mentre fervevano i preparativi del conciliodi Nicea; nel 323 aveva nel frattempo emanato una e cristiani in un’epoca di angoscia: aspetti dell’esperienza religiosa da Marco Aurelio a Costantino, Firenze 1997); The Conflict between ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...