Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] I solo per l'Oriente fu poi accettato quanto alle sue decisioni dottrinali anche in Occidente, compì l'opera del conciliodiNicea per la questione trinitaria, definendo, contro i Macedoniani, che non solo il Figlio, ma anche lo Spirito Santo è ...
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(XIII, p. 944; App. II, I, p. 853; III, I, p. 549; IV, I, p. 691)
Seguendo la stessa catalogazione adottata nell'Appendice IV per i documenti più solenni del Sommo Pontefice, dal 1976 a tutto maggio 1991 [...] ; Duodecimum saeculum (4 dicembre 1987), per il 12° centenario del secondo ConciliodiNicea; Euntes in mundum (25 gennaio 1988), per il millesimo del Battesimo della Rus' di Kiev; Os caminhos do Evangelho (29 giugno 1990), ai religiosi dell'America ...
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. Nome convenzionale dato a un'opera latina in quattro libri, pubblicata per la prima volta, come Opus illustrissimi Caroli Magni... contra synodum quae in partibus Graeciae pro adorandis imaginibus stolide [...] matrimonio fra Rotruda, figlia del re franco, e l'imperatore Costantino VI. Sappiamo che Carlomagno, letti gli atti del ConciliodiNicea, inviò ad Adriano I le sue critiche, in certi capitula, che furono portati a Roma, probabilmente nel 794, da ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] superare l'antico splendore divenendo la nuova capitale dell'Impero, ma la scelta definitiva cadde su Bisanzio. Il conciliodiNicea (325) fu un trionfo contro Ario, del giovane teologo egiziano Atanasio, che, rientrato in Alessandria, vi assunse il ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] . Il Codice teodosiano mostra ignorare, nonché il termine, l'esistenza stessa del concetto; il conciliodiNicea (325) dovendo parlare di legge ecclesiastica adopera l'espressione κανονικὸς νόμος (c. 13); papa Siricio (384-393) dovendo eccitare ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] fu professata dai cristiani dei primi secoli. Tuttavia la solenne definizione di questo dogma da parte della chiesa ebbe luogo solamente nel conciliodiNicea (325) contro le dottrine di Ario (v. appresso e arianesimo). Ma G. Cristo è anche veramente ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] nei deserti della penisola arabica per evitare la persecuzione. Al conciliodiNicea (325) troviamo sei o sette vescovi della provincia di Arabia, che, secondo le antiche tradizioni sanzionate dal concilio, fece d'allora in poi parte del patriarcato ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] già cristianizzate i vescovati si moltiplicano, Vaison, Narbona, Orange, Apt, Die (il vescovo di Die, partecipa, nel 325, al conciliodiNicea) nella Narbonese; Autun, Orléans, Angers, Rouen, Sens, Parigi, Tours, Chartres, Auxerre, Troyes, Nantes ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] vescovi, il cattolico e il donatista. Dei primi, Ceciliano, che partecipò al conciliodiNicea, fu precisamente quegli la cui nomina diede origine allo scisma e a una serie diconcilî, nel corso dei quali, ad Arles (v.), la chiesa africana accolse ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] apostoliche furono insignite, e per tre secoli figurò in sottordine, alle dipendenze del patriarca di Antiochia, anzi suffraganea di Cesarea Marittima.
Il ConciliodiNicea (325) col can. 7 le riconobbe l'onore speciale dovutole a cagione delle sue ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
niceno
nicèno agg. [dal lat. Nicaenus]. – Di Nicèa (gr. Νίκαια, lat. Nicaea), antica città della Bitinia a 40 miglia da Bisanzio. Simbolo o credo n., la professione di fede approvata dal I concilio ecumenico di Nicea (maggio-giugno 325) che...