Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] e dei diritti temporali della Chiesa (lettera circolare di Gregorio IX, 1o luglio 1239, rapporto di Ranieri da Viterbo al conciliodi Lione e giustificazione di Innocenzo IV per la deposizione di Federico II, luglio 1245). Non si riscontrano che ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] Paolo Diacono38. In aggiunta si possono menzionare anche i Libri Carolini di Teodulfo di Orléans, scritti per polemizzare con le decisioni del ‘settimo concilio ecumenico’ (Nicea 78739), e la produzione del cosiddetto Codex carolinus, che include la ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] appello alla riconciliazione: il pontefice riaffermava di servire la fede di Calcedonia e di conformarsi alle decisioni dei concilidi Efeso, di Costantinopoli e diNicea, e infine rimetteva a Dio il compito di convincere Elia, significando con ciò ...
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Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] di orientamento della politica di Costanzo, che, a differenza di suo padre, sostiene e cerca di imporre, per amore di unità, confessioni di fede che correggono quella diNicea. Socrate, di 11, p. 58,19-20.
6 Conciliodi Arles, canone 7, SC 241, pp. ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] rivolta al materiale opposto, quello ortodosso, ai simboli diNicea, Costantinopoli (I), Efeso, Calcedonia, nonché ai dogmi fissati dal secondo conciliodi Costantinopoli. Su questa base Massimo di Aquileia confutò come eresia la dottrina dell'"unica ...
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COSTANZA/ANNA, IMPERATRICE DINICEA
GGian Luca Borghese
Figlia dell'imperatore Federico II di Svevia e di Bianca Lancia, sorella dunque di Manfredi, futuro re di Sicilia, C. nacque intorno al 1231. [...] , fu poi duramente condannato da papa Innocenzo IV al conciliodi Lione il 25 giugno 1245, allorché Federico II vide stringe in un abbraccio. È noto tuttavia che l'imperatore diNicea, probabilmente anche a causa della tenera età della sposa, lasciò ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] di prenderne possesso; Basilio aveva poi rifiutato la sottomissione a papa Urbano II nel III conciliodidi legati papali a Costantinopoli e nel 1225 ambasciatore di Federico II a Nicea, traduttore in latino della liturgia di s. Basilio, fu autore di ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] italiano, ad esempio, egli si mostrò sempre fautore di una conciliazione tra la S. Sede e il giovane Regno d con il titolo di arcivescovo diNicea. Operava ancora dunque in ambito germanico e questa volta con l'obiettivo dichiarato di giungere a una ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] purtroppo distrutti, della chiesa della Dormizione a Nicea, ove erano raffigurati Virtù (ΔYNAMIC), Principati per es. in Basilio di Cesarea (Liber de Spiritu sancto, 16, 38; PG, XXXII, col. 137A) e fra i padri del concilio Niceno II (Mansi, XIII ...
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Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] del luogo, fossero reintegrati nel clero (cfr. Concilia Africae a. 345-a. 525, pp. 198 Patrologia, III, a cura di A. Di Berardino, Torino 1978, p. 550.
E. Contreras-R. Pera, Introducción al estudio de los Padres de Nicea a Calcedonia, siglos IV y ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
niceno
nicèno agg. [dal lat. Nicaenus]. – Di Nicèa (gr. Νίκαια, lat. Nicaea), antica città della Bitinia a 40 miglia da Bisanzio. Simbolo o credo n., la professione di fede approvata dal I concilio ecumenico di Nicea (maggio-giugno 325) che...