Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] degli idoli pagani già rappresentata sulla volta della Sala di Costantino in Vaticano e il rifiuto di Costantino, durante il primo conciliodiNicea, di emettere una sentenza conciliante rispetto a una contesa tra due vescovi in disaccordo ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] un soldato, quando egli fedelmente rispetta colui che regna per volontà di Dio67.
Il conciliodiNicea
La messa a fuoco del ruolo di Costantino nel conciliodiNicea ha un rilievo storico particolare perché definisce un aspetto fondante del rapporto ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] inconveniente54.
Nonostante la prudenza di cui Adriano I dovette dare prova nei confronti di Carlo dopo il conciliodiNicea, per non urtare la sua suscettibilità di propagatore della fede e di supremo controllore dell’organizzazione ecclesiastica ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] l’elezione a vescovo: essa si spiega con l’avversione di chi gli rimproverava di aver difeso Ario e di essere stato membro autorevole, dopo il conciliodiNicea, di uno schieramento di vescovi orientali che, senza aderire ad Ario, guardavano con ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] gewidmet, Würzburg 1993, pp. 331-360; Ch. Pietri, Lo sviluppo del dibattito teologico e le controversie nell’età di Costantino: Ario e il conciliodiNicea, in Storia del cristianesimo, 2, cit., pp. 243-280; H.A. Drake, Constantine, cit., pp. 250-272 ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] morte68. La memoria dei vescovi persiani che partecipano al conciliodiNicea (325) e di Gerusalemme (335) si è tramandata con risvolti di emblematiche traslazioni di senso e di identità confessionali, divenute patrimonio dei fedeli cristiani iranici ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] , principalmente come divinità protettiva cui deve corrispondere una Chiesa unificata. La convocazione del conciliodiNicea, la presidenza di Costantino, la sua posizione e il suo discorso servono alla fine alla «trionfale autorappresentazione ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] Adriano I, datata 26 ottobre 785, era indirizzata a Costantino VI e Irene durante il secondo conciliodiNicea. Cfr. P. Jaffé, Regesta pontificum Romanorum, Leipzig 1885.
31 Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. Lat. 3455, cc. 9r ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] IX secolo e attribuite ai papi dell’età antica –, in cui si vuole mostrare il comportamento esemplare di Costantino al conciliodiNicea, dove l’imperatore rende il clero non giudicabile dai tribunali civili lasciando intravedere la prospettiva della ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] ), non è paragonata direttamente a quella condotta da Costantino e alla convocazione del conciliodiNicea, ma viene messa in parallelo con l’attività di Teodora e il concilio contro l’iconoclastia, ed è espressa con parole molto simili. A differenza ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
niceno
nicèno agg. [dal lat. Nicaenus]. – Di Nicèa (gr. Νίκαια, lat. Nicaea), antica città della Bitinia a 40 miglia da Bisanzio. Simbolo o credo n., la professione di fede approvata dal I concilio ecumenico di Nicea (maggio-giugno 325) che...