(A. T., 56-57).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 458); Geologia e morfologia (p. 460); Clima (p. 461); Idrografia (p. 462); Flora e fauna (p. 462); Suddivisioni naturali (p. 463); Dati sulla [...] Ma la curia romana respinse quei tentativi di riavvicinamento che l'imperatore avanzò con il cosiddetto "Libello diriforma" del 1562; e il conciliodi Trento, che si tenne poco prima della morte dell'imperatore, si chiuse lasciando più profondo che ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] tali peripezie è importante il fatto che, per opera dell'imperatore isaurico, venne promulgato un simbolo di fede conciliativo (il Henotikon), al fine di sedare i dissidî sorti dal conciliodi Calcedonia (451) e particolarmente acuti nell'Asia Minore ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] di instaurare un governo democratico, e dopo la riforma clistenica il re Cleomene di almeno per l'influsso dellachiesadi Corinto, uno dei di Atene, Giovanni, interviene al conciliodi Costantinopoli del 680. Nulla di più sappiamo per il sec. VIII: di ...
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NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] culto. La Norvegia fu annessa alla sede metropolitana di Brema: di qui l'influenza dellachiesa tedesca, che si fece avvertire accanto alla più antica influenza dellachiesa inglese. La potenza di Olav suscitò una forte opposizione da due parti ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] e dell'abbandono di parecchie altre di esse. Le riorganizzazioni di biblioteche, non rare nei secoli XIII e XIV, sono da interpretare quali tentativi di arginare la decadenza. Però la riforma dei conventi benedettini, derivata dal conciliodi ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] nelle grandi chiese.
Dignitari dellachiesa. - Capo dellachiesa abissina è il metropolita "Pāpās" o "Abun" ordinato tale dal patriarca copto che risiede al Cairo; egli è scelto fra i numerosi monaci copti; un canone del conciliodi Nicea, apocrifo ...
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GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
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Città della Liguria.
Sommario: [...] e col bottino d'Oriente è cominciata la costruzione dellachiesadi S. Lorenzo.
Ma questo esuberante movimento, che di Federico, durante il conciliodi Lione Genova diventa il centro della resistenza guelfa e dell'azione pontificia, il nodo delle ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] chiesa bolognese fu, nel conciliodiChiesa e costituisce una repubblica indipendente, sia pure per poco, nel 1376; Giovanni I Bentivoglio tenta d'impadronirsi del potere nel 1394 (dal tentativo ebbero origine i Sedici riformatoridello Stato di ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] Legros, che ornò di statue la facciata dellachiesadi S. Cristina. diriformare l'istituzione, sciogliendo, con l'approvazione di Leone X, il corpo dei cantori, costituito di ecclesiastici e di laici. Egli avrebbe voluto formare una collegiata di ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] capaci di resistere all'eresia irrompente. Perciò lo stesso conciliodi Trento di quel periodo è tutta raccolta nella vita dellaChiesa e delle corporazioni; come del resto avveniva nei paesi dellaRiforma. E in generale eguali erano i mezzi di ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...