FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...]
Approfittando della precaria situazione dello Stato dellaChiesa per il conflitto in atto tra il pontefice Eugenio IV ed il conciliodi Basilea, il quale Gian Galeazzo diede vita ad una riforma amministrativa e tributaria (1384-1388) che - ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] della Madre di Dio, per studiare l'attuazione dellariforma e in seguito procurò ai monaci, intercedendo presso il cardinale Bartolomeo Cesi, la chiesa romana di si vede nel card.l Morone quando andò al Concilio et nel card.l Bellay" (ibid., 18 febbr ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] lui ritenuto troppo debole e incapace di un'opera diriforma -, contornato da una Curia ignorante sul piano dottrinale. Una speranza risiede perciò nella possibilità di pressione sul Papato, per vincere all'interno dellaChiesa una battaglia che il B ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] Concilio per l’unione delleChiese greca e latina, e – quando il Concilio, a causa della pestilenza, si sposta a Firenze – di per es., il tentativo di Giove di riedificare il mondo potrebbe corrispondere a una riforma o rivoluzione, il consesso ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] da allora in poi consacrò la sua vita pubblica: l'unione delleChiese e la crociata contro i Turchi. Fece seguire agli argomenti teologici sviluppati durante il concilio una serie di scritti apologetici indirizzati ai Greci, in cui l'unione veniva ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] delle quali con i nomi degli evangelisti e di Michele, Gabriele, Raffaele e Raquel (quindi realizzate prima del conciliodi Cristo immolato; a E la Vergine - patrona dellaChiesa, 'trono di saggezza', secondo l'iscrizione che l'accompagna - ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] avrebbe sconfitto definitivamente la Riforma in Inghilterra e, di conseguenza, anche in Pallavicino, o dalla cura dell'armi all'esercizio della penna" (Istoria del Conciliodi Trento, III, p. territori dellaChiesa. Dopo il fallimento di una ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] insegnamenti dellaChiesa da parte di chi non era più in grado d’intendere il latino: nell’813 il Conciliodi Tours in atto nel parlato e la pressione delle lingue d’uso quotidiano. Prima che la riformadella cultura voluta da Carlo Magno restaurasse ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] . Le trattative degli inviati gonzagheschi presso la sede papale furono avviate durante la prima edificazione dellachiesa (1561-62), anteriormente dunque alla fine del conciliodi Trento, e si protrassero sino al 1580 quando - dopo il coinvolgimento ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] affermazioni che risentono della problematica riformista: sulla completa corruzione della natura umana, sulla fede come sola vera fonte di salvezza, sulle responsabilità dellaChiesa romana nel decadimento della religione, sulla "giustitia ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...