ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] dellaChiesa. Questo vincolo finì per indebolire il consenso verso l’impostazione politica delle democristiane quanto alla sfera privata, sempre più difficilmente conciliabiledella Commissione e gli interventi diriforma proposti. A distanza di ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] La teoria musicale dell'E. va dunque raccordata ad un più generale proposito diriforma teorica, che assimila dellaChiesa e gli orientamenti radicalmente innovativi del pensiero contemporaneo.Significativa di questa esigenza di critica generale della ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] della Lombardia e dello Stato dellaChiesa.
Il F. poté annunciare il pagamento delleconciliodi Pisa promosso dai Francesi. Riguardo al rinnovo dell'alicanza proposero di prorogarla per tutto il pontificato di sull'avanzata dellaRiforma a Costanza. ...
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TELESIO, Bernardino
Luca Addante
– Nacque a Cosenza, pare nel 1509, dai nobili Giovanni e Vincenza Garofalo, da cui nacquero inoltre Paolo, Valerio, Francesca, Giovannella, Tommaso, Gerolamo e Giovanni [...] Bernardino ottenne un beneficio su una chiesa in diocesi di Cosenza (Russo, 1977, p. Concilio nel 1545; ed è a quell’anno che possono datarsi le lettere, come la lezione di qualità di affittuario dell’abbazia di S. Maria di Corazzo, in territorio di ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] concilio e la riformadella propria diocesi. L'8 apr. 1536, Paolo III incaricò otto cardinali, tra i quali il C. di elaborare la bolla di convocazione del concilio -71; B. Bonelli, Notizie istorico-crit. dellaChiesadi Trento, III, 1, Trento 1762, pp ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Compartecipi della rivoluzione culturale che ha caratterizzato il passaggio tra [...] pervade il processo riformatoredellaChiesa cattolica –, ma tuttavia capace di pervenire a una ricostruzione Pallavicino (1607-1667), una delle personalità più in vista della Compagnia di Gesù: la sua Storia del Conciliodi Trento, stampata a Roma ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] di "verità", che professori e chierici dovevano accettare e o nemmeno per esercizio mettere in disputa"; tra esse: "La superiorità del concilio generale su quella de' papi e l'infallibilità dellaChiesa il Piano su la riforma del clero e degli ordini ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] varie articolazioni, si è conservata sino ai nostri giorni. Il Conciliodi Braga, nel 563, inaugura con un canone la serie dei divieti alle sepolture all'interno dellechiese, ammettendole solo lungo i muri esterni. Vengono codificate le eccezioni ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] la convocazione di un concilio straordinario.
di rimanere per collaborare col nuovo ambasciatore. Egli rimase a Roma, benché in seguito alla riformadelladi malattia, il 7 luglio 1503, lontano dalla patria e dalla famiglia. Fu sepolto nella chiesadi ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] alle emergenze create dalle iniziative dei principi riformatori e soprattutto dal giansenismo e dalla di membro delle congregazioni dei Riti, del Concilio, dell'Esame dei vescovi, della Disciplina regolare e della Correzione dei libri dellaChiesa ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...