ALBERICO di Montecassino, senior
Anselmo Lentini
, senior. Nacque, come si può oggi affermare con sufficente certezza, nel territorio di Benevento. Della nascita non può stabilirsi la data precisa; [...] concilio convocato contro Berengario, non potendosi trovare chi gli resistesse, fu chiamato A., il quale, dopo molte discussioni infruttuose, chiese una settimana di . a cura di A. Lentini, A. di Montecassino nel quadro dellariforma gregoriana, in ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] già a conciliarli in una sintesi impossibile, ma a negare il male, il falso ecc.; al contrario, la negazione di un testo di basilare importanza per il rinnovamento liturgico dellaChiesa postconciliare.
Per una bibliografia completa delle opere ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] Alessandro Guidiccioni gli affidò la chiesadi S. Giovanni della Magione, commenda dei cavalieri di Malta, dove iniziò l'insegnamento della dottrina cristiana ai ragazzi secondo le norme emanate dal conciliodi Trento, coadiuvato dai colombini. Visti ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] dellaChiesa feudale e mondana non si traduce in un'istanza diriforme, all'interno; con violenza eversiva, la Chiesadella tradizione e della loro possessi. Nel ricordo di A., arnaldisti si chiamarono gli eretici che il conciliodi Verona del 4 dic. ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] arricchisce straordinariamente la Chiesa" (Rinnovare l'Azione cattolica per attuare il Concilio, in Coscienza, 1966, n. 5, pp. 137-145), individuando nella formazione della responsabilità il vero senso dell'azione dell'associazione.
Uomo sereno ...
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PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] riformadella Curia promossa da Pio X. La segreteria di Stato si trovò in questo modo a fronteggiare il tornante della corso del mandato Pizzardo si occupò di diverse questioni pendenti, dalla situazione dellechiese nell’Europa orientale, esposta all ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] tra lui e Carlo Malatesta. Anche dopo la morte di Ladislao (6 ag. 1413) non si chiarirono né la situazione dellaChiesa né i suoi rapporti con i vari regnanti.
Certo è che il conciliodi Costanza, svoltosi in quarantacinque sessioni dal 5 nov. 1414 ...
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PAOLINO II, patriarca di Aquileia
Paolo Chiesa
PAOLINO II, patriarca di Aquileia. – Intellettuale ed ecclesiastico, ebbe un ruolo di primo piano nella riforma culturale carolingia.
Un vir valde venerabilis [...] da Pipino, figlio di Carlo e re d’Italia, Paolino partecipò a un sinodo in ripa Danubii, nel quale vennero trattate questioni relative all’evangelizzazione delle regioni assoggettate e del quale redasse una parte degli atti (MGH, Concilia, d’ora in ...
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POMA, Antonio
Francesco Sportelli
POMA, Antonio. – Nacque il 12 giugno 1910 a Villanterio, in provincia di Pavia, primo dei sei figli di Angelo e di Maria Ballerini.
Nel 1921 entrò nel Seminario vescovile [...] spirito del Concilio, a cura di S. Siliberti, Mantova 2010, pp. 7-28 (e con i suoi interventi nelle varie sessioni del Concilio Vaticano II); sull’opera da lui svolta alla CEI cfr. L. Maverna, Presentazione, in Il volto e lo spirito dellaChiesa in ...
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BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] di Pietà e la convocazione di un sinodo diocesano nel 1574. Intraprese inoltre la riformadella diocesi, conformemente al nuovo clima determinato dal concilio iscrizione, posta presso l'altare di famiglia nella chiesadi San Giorgio Maggiore a Venezia ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...