GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] come caratterizzato dall'infallibilità e dunque non limitabile da alcun concilio o assemblea di vescovi. Nella sottolineatura della natura monarchica del governo dellaChiesa e nella sua difesa da ogni contestazione non era difficile scorgere ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] (1280 ca.-1347) ‒ svilupparono gran parte delle loro idee sulla base di questo editto. Raimondo Lullo (1232 ca.-1315/1316), per esempio, chiese nel Conciliodi Vienna (1311) la proibizione dell'averroismo, scrisse numerose opere contro Averroè e i ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] contesto del dibattito sull'interpretazione della Scrittura successivo alla Riforma e della riaffermazione dell'autorità dellaChiesa in materia di esegesi sancita dal Conciliodi Trento, la pretesa di Galilei di interpretare autonomamente la Bibbia ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] parlare di "riforma generale" e 453; G. Alberigo, I vescovi ital. al conciliodi Trento..., Firenze 1959, p. 67n.; P. Prodi, . 69; Storia della Compagnia di Gesù in Italia, IV, Roma 1974, pp. XXXII n. 25, 71; Storia dellaChiesa, a cura di H. Jedin, ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] non sorretta dalla validità di alcun concilio ecumenico (ché tale il B. non riteneva potesse considerarsi il conciliodi Pisa del 1409 né quello di Costanza del 1408-18) e non rispondente ai bisogni dellaChiesa in caso diriforma morale. Soltanto in ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] delle Acli, dell’Acpol e del Mpl
Frutto del rinnovamento conciliare ma anche dell politica sociale riformatrice e anche dellaChiesa e nella Chiesa cfr. i saggi contenuti in La nazione cattolica. Chiesa e società in Italia dal 1958 a oggi, a cura di ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] Conciliodi Trento, nella quarta sessione dell'aprile 1546, tentando di arginare le novità dellaRiforma proibì tutte quelle interpretazioni scritturali che andavano contro "l'unanime consenso dei Padri". Poiché nessuno dei Padri dellaChiesa aveva ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] ; A. Walz, I Domenicani al Conciliodi Trento, Roma 1961, ad indicem; G. Carocci, Lo stato dellaChiesa nella seconda metà del sec. XVI, Milano 1961, ad indicem; Il Conciliodi Trento e la riforma tridentina. Atti del Convegno storico internazionale ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] di Aragona e Navarra, Bertrando di Massello, dalle quali sembra trapelare anche un tentativo diriforma dei cardinali, Genova 1976; G. Penco, Storia dellaChiesa in Italia, I, Dalle origini al conciliodi Trento, Milano 1977, in partic. pp. ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] papa affidò la riformadell'Ordine benedettino (giugno 1365) e, informato della decadenza dell'abbazia di Montecassino, nel 1367 V Paleologo, imperatore di Costantinopoli (1369). Il progetto di unione delleChiesedi Occidente e di Oriente era stato ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...