GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] contrasti interni al fronte cattolico - gli esiti dellariformadellaChiesa. Già nel 1536, dopo l'arrivo di Carlo V a Roma, il G. fu impegnato nella preparazione della bolla di convocazione del concilio a Mantova.
Ancora in questi anni gli furono ...
Leggi Tutto
GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] rischiava di scardinare un intero sistema di organizzazione e di governo dellaChiesa, favorì il rinsaldarsi di un nel 1060, durante un concilio in cui Arialdo, anch'egli recatosi presso il pontefice, lo accusò di essere stato eletto simoniacamente. ...
Leggi Tutto
BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] del B. venisse celebrato in Aquileia un concilio provinciale, di cui non resta alcuna notizia. Il 15 riforma ed al restauro dellechiese e dei monasteri a lui affidati, anche a costo di gravi spese; e nella sua corrispondenza rimane notizia delle ...
Leggi Tutto
FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] per la riformadellaChiesa. Le sue doti di storico e pubblicista gli permisero di emergere subito come il teologo di punta del fronte riformista.
La prefazione, con dedica al card. Carvajal, alla sua edizione degli atti del conciliodi Costanza è ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] missionari e stilando la risposta ufficiale a nome del pontefice alle richieste delleChiesedell'America meridionale, inoltrate a Roma dopo il concilio provinciale di Lima (1581-82), dal suo presidente e patrocinatore Toribio Alfonso de Mongrovejo ...
Leggi Tutto
DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] Atti del Quinto Convegno di storia dellaChiesa, a cura di P. Pecorari, Milano 1979, pp. 730-748; S. Tramontin, Cattolici, popolari e fascisti nel Veneto, Roma 1975, pp. 201-303; Id., La Chiesa veneta e la Conciliazione, in Chiesa, Azione cattolica e ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] C, Torino 1979; Essere Chiesa oggi, Torino 1980; Per servire la parola. Omelie per le domeniche e feste dell’anno A, Torino 1980; Vivere il Concilio, da preti, Torino 1981; Ricerche patristiche, I-II, Torino 1982; Diario di quei tredici mesi (marzo ...
Leggi Tutto
CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] conciliari e dellariformadellaChiesa, gli valse il favore di molti vescovi, ma gli alienò l'amicizia di Eugenio IV partecipò ai lavori del concilio e sottoscrisse il 6 luglio 1439 la bolla relativa all'effimera unione dellaChiesa greca. Da Firenze ...
Leggi Tutto
BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] compendio da un trattato ch'el fece allora dellariformadellaChiesa" (Chiesa, I, p. 182); alcuni anni dopo offrì a Clemente VIII un trattato sulla riforma dei regolari. Fu questo pontefice che decise di utilizzare più ampiamente le sue doti e la ...
Leggi Tutto
CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] tutti tedeschi - che sostituivano quegli usciti dalla nobiltà romana. Già ai primi di gennaio 1047 C. II presiedette a Roma un primo concilio per discutere la riformadellaChiesa. Il decreto contro i simoniaci, per la verità abbastanza cauto per non ...
Leggi Tutto
postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...