Teologo, arcivescovo di Canterbury (Pavia inizî del sec. 11º - Canterbury 1089). Priore del monastero di Bec, di cui stimolò il rinnovamento intellettuale con le sue eccellenti doti di maestro, e successivamente [...] (1070). Risoltasi, al concilio riunito nel 1072 a Worcester e a Windsor, la contesa tra Canterbury e York con il riconoscimento del primato di Canterbury sulla cattolicità inglese, L. cercò di attuare la riformadellaChiesa secondo i principî che i ...
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Storico, teologo e uomo politico (Bamberga 1799 - Monaco di B. 1890). Fu tra i maggiori oppositori alla proclamazione del dogma dell'infallibilità pontificia e diede importanti contributi allo sviluppo [...] (1870) firmate con lo pseudonimo di Quirinus. Avendo rifiutato di accettare le decisioni del Concilio Vaticano I, nel 1871 fu scomunicato un manuale di storia dellaChiesa (1828), uno studio su Maometto (1838) e la celebre storia dellaRiforma (Die ...
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Baldassarre Cossa (Napoli 1370 circa - Firenze 1419), creato da Bonifacio IX cardinale (1402) e legato in Romagna (1403), ebbe parte principale nella convocazione del Conciliodi Pisa, e grande influenza [...] Ladislao, ma finì col venire a patti con quest'ultimo (1412). Convocò a Roma un concilio per la riformadellaChiesa, che si limitò alla condanna di Wycliffe. Costretto a fuggire da Roma davanti a Ladislao (1413), dovette consentire a Sigismondo re ...
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Enea Silvio Piccolomini (Corsignano, od. Pienza, 1405 - Ancona 1464). Di nobile ma decaduta famiglia senese, indirizzato a studî giuridici, fu scrittore e abbreviatore al Conciliodi Basilea e si pose [...] 1447) vescovo di Trieste, poi (1450) di Siena, collaborando attivamente alla riconciliazione dellaChiesa con l' della prammatica sanzione di Bourges; fu in grave contrasto con Giorgio di Poděbrady re di Boemia per le compattate del Conciliodi ...
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Alessandro Farnese (Canino 1468 - Roma 1549). Papa dal 1534, il suo pontificato fu segnato soprattutto dalla reazione contro il protestantesimo. Approvò l'ordine dei gesuiti, costituì la Congregazione [...] d'un nuovo ordine religioso, quale fu quello dei gesuiti (27 settembre 1540). Di pari passo con il concilio doveva procedere la riforma interna dellaChiesa, che Paolo III agevolò creando cardinali a essa favorevoli, come G. Contarini, G ...
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Cardinale (Venezia 1483 - Bologna 1542); nominato cardinale da Paolo III nel 1535, dopo aver reso importanti servigi politici e diplomatici a Venezia, fu il più deciso tra i fautori di una riforma interna [...] dellaChiesa. Presidente della commissione convocata nel 1536 per preparare il concilio e studiare le basi dellariforma, stese la relazione Consilium de emendanda Ecclesia. Il suo sforzo diconciliazione a Ratisbona (1541), con la sua formula ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] verità. Fra le sue richieste di perdono si possono ricordare quella per il coinvolgimento dellaChiesa cattolica nella tratta degli schiavi africani (1993), per i roghi e le guerre religiose che seguirono la riforma protestante (maggio 1995, nella ...
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Pio IX, papa
Silvia Moretti
L’ultimo papa re
Il pontificato di Pio IX, durato quasi trentadue anni (dal 1846 al 1878), è stato uno dei più lunghi della storia dellaChiesa. Furono decenni densi di avvenimenti, [...] e del socialismo, la libertà di coscienza e di stampa, la separazione dellaChiesa dallo Stato e l’istruzione laica. Nel 1870 il Concilio vaticano primo votò, su pressione dello stesso pontefice, il dogma dell’infallibilità papale, suscitando forti ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] dellariforma liturgica, C. VIII aveva portato a compimento l'opera auspicata dal concilio, e, nel contempo, conferito coesione ed uniformità ad un settore importante della vita dellaChiesa.
Ulteriore contributo al processo di sistematizzazione ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] papa Benedetto XIV, infatti, aveva avuto una chiara visione della necessità di una riformadellaChiesa, e nelle dure polemiche interne al mondo cattolico aveva cercato sempre di mantenere un equilibrio, spesso difficile, per assicurare la pluralità ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...