BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] del nuovo papa: ma sia la situazione sempre inquieta diRoma e della Curia, sia l'amarezza per le violente 53. Su altre opere: R. Fubini, Un'orazione di P. B. sui vizi del clero scritta al tempo del conciliodi Costanza, in Giorn. stor. d. lett. ital ...
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BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] Battaglia venne rieletto presidente. A quel punto, il prefetto diRoma sciolse la sezione il 6 maggio per «attività antinazionale e Concilio Vaticano II, che agevolarono la successiva revisione del Concordato del 1929.
Dopo la liberazione diRoma ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] fronte al problema della sua partecipazione al conciliodi Trento, che era stato nuovamente convocato da Giulio III, e per la quale aveva ricevuto, come altri vescovi veneti, un sollecito da parte diRoma. In una lettera del Beccadelli, allora nunzio ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] .
Conformemente a quanto previsto nel corso della XXI sessione del conciliodi Pisa, G. annunciò, il 29 apr. 1411, la convocazione di un nuovo concilio che doveva riunirsi a Roma nella primavera successiva. La situazione all'interno dello Stato della ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] conciliodi Ferrara da parte di papa Eugenio IV, egli accolse il pontefice indirizzandogli un elegante discorso di passim; La corte e lo spazio: Ferrara estense, a cura di G. Papagno-A. Quondam, Roma 1982, ad Indicem; R. M. Tristano, Borso dEste and ...
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COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] notizia, che noi abbiamo su Costantino II.
Il concilio non mancò di pronunziarsi anche sulla attività pastorale, liturgica e sacramentale svolta da C. II nel periodo in cui era stato a capo della Chiesa diRoma. Nella terza sessione fu deciso che i ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] concilidi Nicea, di Ancira, di Neocesarea, di Gangra, di Antiochia, di Laodicea, Costantinopolitano I, di Calcedonia, di -guida: unione dei valori educativi della Grecia e diRoma, traduzioni di documenti importanti ordinate in modo chiaro e il più ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] , dov'era occupato a far gente, il C. rispose con la proposta di riunire un concilio in Germania. Prima della fine di novembre il papa fece assaltare le case dei Colonna a Roma ed i loro possedimenti nella Campagna romana, privò il C. della porpora ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] . Ma il 14 maggio 1895 il vicario diRoma, cardinal L. Parocchi, ricevette da Leone concilio provinciale lombardo (settembre 1906; il VII era stato celebrato nel 1609 da Federico Borromeo) e la stesura di un Programma per gli studi nei seminari di ...
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NICCOLO III, papa
Franca Allegrezza
NICCOLÒ III, papa. – Giovanni Gaetano Orsini nacque a Roma tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giovanni Gaetano e da Perna Caetani. Secondogenito, fu probabilmente [...] e da lì proseguì per Lione, sede del concilio, dove il papa gli assegnò il ruolo di auditor, veste in cui si trova attestato nelle Fundamenta fu Carlo d’Angiò, da dieci anni senatore diRoma, in virtù dei patti sottoscritti nel 1268 con Clemente ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...