ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] di pace di Adriano.
La salute di A., già cagionevole per il clima diRoma e per l'eccessivo lavoro, peggiorò rapidamente ai primi di dà una valutazione complessiva del pontificato di A. riguardo al problema del concilio, indicando alle pp. 522-525 le ...
Leggi Tutto
TORTELLI, Giovanni
Mariarosa Cortesi
(Giovanni Aretino). – Nacque probabilmente ad Arezzo fra il 1406 e il 1411 (Bacci, 2016, pp. 66-72; va dunque corretta la data circa 1400, tradizionalmente accettata), [...] più noto Marco, poi protagonista dell’opposizione al Conciliodi Ferrara-Firenze (1438-39).
L’esperienza in . 61-64 con confronto con l'editio princeps veneziana; Roma antica, a cura di L. Capoduro, Roma 1999 (ed. del lemma Rhoma sul Vat. lat.1478 ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] anni si veda Ch.-J. Hefele-H. Leclercq, Histoire des Concile:, V, 2, Paris 1913. Un contributo di documenti inediti in A. Amelli, La chiesa diRoma e la chiesa di Milano nell'elezione di Alessandro III, Firenze 1910.
Studi su alcuni aspetti o periodi ...
Leggi Tutto
STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] furono l’erezione di una chiesa cattolica e la libertà di culto per i fedeli diRoma. Dall’altro, di 1800 talleri annui (il doppio di quello da maestro di cappella), quattro servi e otto cavalli. A novembre divenne presidente del Governo e concilio ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] il viaggio di trasferimento a Roma.
Nel 1422 il D. fu nominato podestà di Treviglio per il secondo semestre di quell'anno dato saperng la motivazione originaria (forse l'occasione del conciliodi Costanza).
Al figlio primogenito Modesto il D. dedicò ...
Leggi Tutto
CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] fine inviarono a Roma il gran maestro dell'Ordine teutonico, Corrado di Turingia. Inoltre, suscitò generale indignazione il progetto di Gregorio IX di far deporre l'imperatore nel corso di un concilio generale, il giorno di Pasqua del 1241.
Mentre ...
Leggi Tutto
AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] bassorilievi che l'ornano si riferiscono ad avvenimenti di quell'anno: il conciliodi Firenze e l'incontro, a Ferrara, Palermo 1932, pp. 151 s.; G. C. Bascapé, L'Ospedale Maggiore di Milano, Roma 1934, pp. 475 ss.; S. Vigezzi, La scultura in Milano, ...
Leggi Tutto
ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] , Venetiis 1703, pp. 476-477; A. Sforza Pallavicino, Istoria del Conciliodi Trento, Roma-Milano 1717, II, pp. 551, 616, 661, 797, 801; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali, V, Roma 1793, pp.40-43; F. Cancellieri, Storia dei solenni possessi ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] chiamata da questo nome, che ebbe tanta parte nella storia diRoma nella seconda metà dei sec. X.
Nel placito si sanctaeque Romanae Ecclesiae consensu atque subscriptione" - tenne dunque un concilio apposta -; ma mandò a Napoli due vescovi, Romano e ...
Leggi Tutto
IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] 1970); la notizia della sua presenza a Roma all'elezione dell'antipapa Gregorio VIII (Maurizio Burdino) nel marzo 1118; la scomunica lanciata contro di lui il 30 ott. 1119 dal conciliodi Reims.
Il documento di un arbitrato del dicembre 1125, in cui ...
Leggi Tutto
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...