CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] avrebbe dovuto surrogarsi al concilio nell'opera di rinnovamento della Curia romana ital., XII (1847), pp. 171, 286; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese ed altri edifici diRoma, I, Roma1869, p. 361; III, ibid. 1873, p. 372; IV, ibid. 1874 ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] Nel 1962 pubblicò la sua ultima opera importante su La chiesa di S. Spirito in Sassia e il mutare del gusto a Roma al tempo del conciliodi Trento, che, corredato di un prezioso materiale iconografico, in parte inedito, proponeva un nuovo approccio ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] scene della Vita di s. Antonio, perdute ad eccezione di un S. Antonio con due donatori. Ancora di B. esiste a Roma un affresco ( del primo Rinascimento. Il ricordo, ancora recente, del conciliodi Firenze, svoltosi nel 1439, rivive nella parata dei ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] di un linguaggio pittorico chiaro, facilmente comprensibile, del tutto in linea con le due funzioni che il conciliodi : virtuoso ornamento della città di Vicenza, Venezia 1676, passim; E. Arslan, Vicenza, I, Le chiese, Roma 1956, pp. 113-117 ...
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PURGATORIO
A. Bratu
Il concetto di p. quale 'luogo intermedio dell'aldilà' costituisce il punto di arrivo di un lungo processo di sviluppo delle idee, delle credenze e delle pratiche relative alla sorte [...] pubblicata come allegato alla costituzione Cum sacrosanta del secondo conciliodi Lione (1274; Michel, 1936, coll. 1248-1250; France et en Italie (XIIe-XVe siècle) (BEFAR, 279), Roma 1993; Himmel, Hölle, Fegefeuer. Das Jenseits im Mittelalter, cat., ...
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MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] pagamenti per il dipinto con il Conciliodi Nicea destinato all'altare di S. Nicolò in S. Lorenzo 6r, e f. 303; F. Titi, Studio di pittura, scoltura, et architettura, nelle chiese diRoma (1674-1763), a cura di B. Contardi - S. Romano, I, Firenze ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] considerevolmente rafforzata dall’istituzione di un arcivescovado separato, ottenuta da Sava al conciliodi Nicea (1219). L e il Cristo Pantokrator, e un’icona conservata nel Tesoro di S. Pietro a Roma, raffigurante i ss. Pietro e Paolo insieme con i ...
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Michelangelo Buonarroti
Caterina Volpi
Il gigante del Rinascimento
Genio incontrastato del Rinascimento, Michelangelo Buonarroti seppe rivoluzionare l’arte del proprio tempo dando un’interpretazione [...] da invitare l’autore della statua a trasferirsi presso di lui.
A Roma Michelangelo eseguì un’altra composizione ispirata all’antico, della Chiesa che non tardò a manifestarsi con il Conciliodi Trento (1545). Le posizioni molto severe assunte allora ...
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PALEOLOGHI
J.W. Barker
Ultima dinastia bizantina, che resse l'impero tra il 1258 e il 1453 - anno della caduta di Costantinopoli nelle mani dei Turchi -, dando vita, nonostante la forte decadenza politica [...] all'ideale dell'unione della Chiesa: guidò infatti personalmente la delegazione bizantina che capitolò davanti alla Chiesa diRoma al conciliodi Firenze del 1439, ma fu costretto a tornare in patria screditato e disilluso circa la capacità delle ...
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PORTO (Ostia) (Portus Ostiensis, Portus Urbis Romae)
V. Scrinari
Antico nucleo urbano dell'epoca imperiale romana, oggi non più esistente come tale ed il cui territorio è diviso tra la proprietà privata [...] in cui appunto è detto ordo et populus (civitatis) Flaviae Constantinianae Portuensis così come nel Conciliodi Arles del 314 appare come Portus Romae rappresentato dal suo vescovo, Gregorio.
In questo periodo infatti il porto ed il suo nucleo ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...