ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] , che gli indirizzò una lettera a nome di Alessandro conte diRoma. Rientrato in Curia a Perugia il 13 luglio ritardo di questa consacrazione, fissata per l'Assunta del 1311, aveva, però, impedito all'A. di prendere parte al conciliodi Vienne ...
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BALDOVINO
Emilio Cristiani
Era pisano di nascita, almeno secondo la tradizione, e, come cisterciense, fu in frequenti rapporti con san Bemardo, che diresse a lui alcune sue lettere. Secondo alcuni studiosi, [...] nominato cardinale da Innocenzo II nel conciliodi Clermont (novembre 1130), primo dei 1908, pp. 336, 354, 372; Regesto della Chiesa di Pisa,a cura di N. Caturegli, in Regesta Chartarum Italiae,n. 24, Roma 1938, nn. 365-367, 370, 372-386, 390, ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] di Vaison, nella contea di Avignone, e nel 1526 la carica di prefetto del Palazzo apostolico e di confessore dello stesso pontefice. Durante il sacco diRoma V la questione del concilio con i protestanti. Il vescovo di Tortona Umberto Gambara ...
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Enrico Galavotti
Tutti gli uomini di Francesco
La rivoluzione nella governance vaticana decisa da papa Bergoglio, a cominciare dall’inedito Consiglio di cardinali, rispecchia i nuovi orizzonti di un pontificato [...] al tempo del Concilio Vaticano II, costituisce una novità assoluta dai tempi del Concistoro dei cardinali – quella sorta di vero e proprio importanti novità il vescovo diRoma Francesco ha effettivamente già compiuto atti di primaria importanza per ...
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CIASCA, Agostino
J. Alberto Soggin
Nato a Polignano a Mare (prov. di Bari) il 7 maggio del 1835, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Leonardo e da Olimpia Montanari, fu battezzato con [...] e nei due anni successivi funse da interprete per i vescovi orientali al concilio vaticano I. Poco dopo la presa diRoma il governo italiano gli chiese di esaminare tre codici malabarici di provenienza indostana (lettera s.d., ma post 1872, del C. a ...
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BOFONDI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Forlì il 24 ott. 1795 da Antonio e da Cristina Romagnoli di Cesena, in una famiglia di tradizioni liberali: il padre, Antonio, sarà infatti presidente [...] diaconia di S. Cesario: divenne membro delle congregazioni dei Vescovi e Regolari, e del Concilio. per l'anno 1851, Roma 1851, Atti del Sommo Pontefice Pio IX, II, 1, Roma 1857, pp. 219-221; G. Spada, Storia della rivoluzione diRoma, II, Firenze 1869 ...
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ARGENVILLIERS, Clemente
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 30 dic. 1687 da modestissima famiglia di origine francese. Applicatosi allo studio della giurisprudenza, riuscì ben presto a crearsi grande [...] del Concilio e la protettoria dell'Ordine dei minimi. Partecipò al conclave che elesse papa Clemente XIII e morì poco dopo, il 23 dic. 1758.
Fonti e Bibl.: Le lettere di Benedetto XIV al card. di Tencin, I (1740-1747), a cura di E. Morelli, Roma 1955 ...
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GONZAGA, Federico
Filippo Crucitti
Nacque a Mantova all'inizio del luglio 1540 dal duca di Mantova Federico II, morto pochi giorni prima, il 28 giugno. Crebbe sotto la tutela della madre, Margherita [...] von Trient unter Pius IV, III, Wien 1911, ad ind.; G. Drei, Intorno al pontificato di Pio IV ed al conciliodi Trento, Roma 1918, pp. 74, 135-137; L. von Pastor, Storia dei papi, VII, Roma 1950, pp. 122, 226; F. Amadei, Cronaca universale della città ...
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TEODORO II
Vito Loré
Nato a Roma, figlio di Fozio e fratello del vescovo Teodosio, fu ordinato sacerdote da Stefano V. Venne eletto papa all'inizio di dicembre dell'897, molto probabilmente con l'appoggio [...] . 125-26; G. Bossi, Alberico I duca di Spoleto. Contributo alla storia diRoma dall'888 al 932, "L'Arcadia", 2, 1918, p. 9; G. Domenici, Il papa Formoso (891-896), "La Civiltà Cattolica", 75, 1924, pp. 44-5; J. Duhr, Le concile de Ravenne en 898. La ...
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Lione
Città della Francia, capol. del dipart. del Rodano. L. fu fondata sul luogo di un villaggio celtico da Lucio Munazio Planco nel 43 a.C. Divenne subito capitale, col nome di Lugdunum, della Gallia [...] da Michele VIII Paleologo che cercava l’appoggio diRoma contro una minacciata coalizione dell’Occidente contro di lui; si giunse alla convocazione del concilio nel 1274 alla presenza di Gregorio X, fu riconosciuta, anche dalla delegazione greca ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...