ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] , quando Innocenzo si recò in Francia per trovare consensi contro Federico, Rinaldo rimase a Roma, donde non si mosse neppure per recarsi al conciliodi Lione del 1245, al quale era stato espressamente chiamato. Né aumentò la sua attività negli ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] a Parigi, era rimasto fedele all'obbedienza diRoma, ed anche per ricompensarlo di questo, oltre che per la fama e invitò i presenti a fare di tutto per raggiungere l'unità della Chiesa, per comporre la quale il conciliodi Pisa lo aveva scelto. La ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] Dioscuro né il constitutum che l'aveva motivato: il concilio non era dunque riuscito ad eliminare le cause profonde di contrasto e di vasto malcontento, e difatti la situazione interna diRoma continuò ad essere tanto tesa da indurre il governo ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] degli aspiranti al sacerdozio, secondo le disposizioni del conciliodi Trento, e si adoperò con ogni mezzo per nei codici 0,26; 0,27; 0,60 della Biblioteca Vallicelliana diRoma, dove si conservano anche le sue opere musicali: Regole del canto ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] quello diocesano diRoma) iniziando a svolgere un’attività di tipo pastorale presso la parrocchia di N.S. di Guadalupe a lettura) del Concilio deve seguire uno spirito di riforma. Alla de-lineazione dell’immagine di Chiesa che il Concilio ha fornito ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] è ancora vivo.
La data precisa dell'elezione di G. a vescovo diRoma è difficile da stabilire, probabilmente essa ebbe luogo al conciliodi Ravenna, nell'898). D'altra parte anche prima dell'elezione di Formoso si erano verificati trasferimenti di ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] pp. 43-68; una successiva edizione, esclusivamente dedicata alle notizie riguardanti il conciliodi Firenze-Ferrara, in Concilium Florentinum…, a cura di G. Hofmann, III, 2, Romae 1951, pp. 31-40). Degli anni intercorsi dall'inizio dello scisma all ...
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FESCH, Joseph
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 3 genn. 1763da François, capitano di fanteria di origine svizzera al servizio della Repubblica di Genova, e da Angela Pietra Santa. [...] il 9 giugno, battezzò il figlio dell'imperatore, il re diRoma. I rapporti con Napoleone peggiorarono a partire dal giugno 1811, quando il F., chiamato a presiedere un concilio nazionale che avrebbe dovuto, nelle intenzioni dell'imperatore, sottrarre ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] fine. Il conciliodi Hatfield, riunitosi il 17 sett. 680 sotto la presidenza di Teodoro di Canterbury, approvò infatti le decisioni romane del 649, confermando il perfetto allineamento della Chiesa inglese sulle posizioni tenute da Roma in materia ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] Contarini a cardinale (maggio 1535). Venne pertanto chiamato a Roma, nel luglio 1536, nella commissione incaricata di preparare un programma da sottoporre al futuro conciliodi Mantova. Le riunioni, protrattesi per tutto l'inverno 1536-37, sfociarono ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...