DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...]
Rimaneva del D. l'immagine di un moderato, fedele tutore degli interessi papali. Il 22 marzo 1775 Pio VI lo nominò segretario della sacra congregazione del Concilio dispensandolo dall'obbligo della residenza a Roma. Poco dopo (30 dicembre), essendo ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] storia della Chiesa in Italia, II (1948), pp. 38 s.; I. Rogger, Le nazioni al conciliodi Trento, Roma 1952, ad ind.; H. Hoberg, Der Informativprozess des Rotarichters Dominikus Jacobazzi (1492), in Römische Quartalschrift, LI (1956), pp. 228-235; F ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] ., XIII(1847), p. 215 n. 4; Monumenta concil. generalium seculi decimi quinti, I-II, Vindobonae 1857-73, ad Indices; A. Theiner, Codex diplom. dominii temporalis S. Sedis, III, Romae 1862, p. 139; Commissioni di Rinaldo degli Albizzi per il Comune ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] banchetti. Al più tardi nel novembre del 966, G. dovette convocare a Roma, insieme con l'imperatore Ottone, un grande concilio: in uno scritto, infatti, il vescovo Raterio di Verona comunicava ai prelati della sua diocesi che intendeva andare a ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] si mostrò decisamente contrario al progetto di convocazione di un concilio nazionale toscano che, alla fine del suo desiderio vuol dire avere in pugno la vittoria" (a Z. Banchieri, Roma, 10 febbr. 1787, ibid., p. 151).
Nel frattempo, proprio mentre ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] Padova. Nel 1438 fu a Ferrara, per partecipare al conciliodi unione con la Chiesa greca: quando la peste costrinse l 10, 520; L. Cozza, Historia polemica de Graecorum schismate, IV, Romae 1720, pp. 131, 145; Fughelli-N. Coleti, Italia sacra, V ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] concilio lateranense I, dichiarano la incompetenza dei laici in materia ecclesiastica; infine sostengono la necessità di . di M. C., in Studi e mater. di storia delle religioni pubbi. dalla Scuola di studi storico-religiosi dell'università diRoma, ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] decreti del quinto concilio Lateranense, ma non riuscì a imprimere una svolta alla politica religiosa di Leone X. Tuttavia, il pontefice dimostrò molta stima per i due camaldolesi e particolarmente per il Quirini, che nel 1514 tornò a Roma e assunse ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] con Roma, Eufemio indirizzò a G. una lettera in cui, oltre a esprimere gli auguri al nuovo papa, offriva una soluzione di compromesso.
In essa Eufemio, pur dichiarando di accettare le decisioni del conciliodi Calcedonia e di ripudiare ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] Concilio, Anagnina, Relationes super statu dioecesis, 9 sett. 1792, 16 dic. 1795, 13 dic. 1801; Ibid., Liber litterarum visit. S. Limin., 35, f. 274 (5 maggio 1793); 36, ff. 84v-85v (20 giugno 1796), 267 s. (15 dic. 1802); Diario ordinario diRoma ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...