BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] tramandato che i Colonna, disperando di tener Nepi, la donassero al Comune diRoma. Sta di fatto che i Romani chiesero francesi vi intervenissero, in limitato numero. In questo concilio, di cui peraltro non abbiamo notizie certe e precise, venne ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] anche detto Decretum Gelasianum. Si tratta in sostanza di una risposta a quelle delibere del conciliodi Costantinopoli (381) manifestamente ostili alle sedi diRoma e di Alessandria di Egitto, una sorta di integrazione alla sinodale del 382. In esso ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] fase in cui la politica moderatamente conciliatricedi Leone XIII apriva varchi di dialogo, seppur indiretto, con le Apostoli Pietro e Paolo per le missioni estere diRoma. I suoi missionari e le sue missioni, Roma 1926, p. 45, copia dattiloscritta, ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Difesa, dell'Indice dei Libri Proibiti, per l'Esecuzione e l'Interpretazione del Conciliodi Trento, degli Sgravi dello Stato Ecclesiastico, dello Studio diRoma, dei Regolari, dei Vescovi, delle Strade, i Ponti e le Acque, della Tipografia Vaticana ...
Leggi Tutto
La Chiesa diRoma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] relazioni fra il trono imperiale e la cattedra romana furono complesse e perfino conflittuali. I vescovi diRoma non vollero presentarsi ai concili convocati dagli imperatori e si limitarono piuttosto a farsi rappresentare; d’altra parte, il rapporto ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] a Porta Pia, il 20 settembre 1910, dal sindaco diRoma Ernesto Nathan, già gran maestro del Grande Oriente d’ 57 F. Margiotta Broglio, Italia e Santa Sede dalla grande guerra alla Conciliazione. Aspetti politici e giuridici, Bari 1966, p. 79.
58 Cfr ...
Leggi Tutto
La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] dall’operazione Sturzo, in occasione delle elezioni amministrative diRoma del 1952, quando emerse una forte divergenza tra cercato diconciliare, dopo il 1948, la funzione di ‘diga anticomunista’ con esigenze di democrazia e speranze di giustizia ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] con il riconoscimento dell’alta sovranità feudale della Chiesa diRoma su questa nuova formazione politico-istituzionale già molto altri, il Seripando, teologo in posizione eminente nel conciliodi Trento, e il de’ Liguori, teologo tanto autorevole ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] nel Conciliodi Efeso (431) e poi alla condanna di Teodoro di Mopsuestia, di Teodoreto di Cirro e Iba di Edessa, ultimi eredi di tale indirizzo culturale, nel Conciliodi Costantinopoli detto 'dei Tre Capitoli' (553). Tutt'al più, la sede diRoma era ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] sul piano giuridico della ecclesiologia conciliare, il nuovo accordo con lo Stato italiano (1984), favorendo il rapporto amichevole con le altre religioni non cristiane (visita alla sinagoga diRoma, giornata di Assisi, nello stesso anno 1986 ...
Leggi Tutto
orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...