Prete (n. Palermo - m. Roma 701) d'origine sira, succedette a Conone (687); agì da pacificatore verso le fazioni in lotta che, sotto la guida dell'arcidiacono Pasquale e del presbitero Teodoro, contestavano [...] sua elezione. Si rifiutò di sottoscrivere le decisioni del concilio detto Quinisesto o Trullano (692), che pretendevano di imporre alla Chiesa romana regole disciplinari della Chiesa bizantina, e fu salvato dalle truppe di Ravenna e della Pentapoli ...
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Cosimo de' Migliorati (Sulmona 1336 - Roma 1406). Cardinale (1389), legato in Lombardia e Toscana (1390), fu eletto papa (1404) dai cardinali dell'obbedienza romana, con l'impegno di adoperarsi per concludere [...] che sedeva ad Avignone, nonostante le molte pressioni e la convocazione d'un concilio per l'unione. I Romani, irritati per l'uccisione di alcuni loro delegati ad opera di Ludovico Migliorati, nipote del papa, costrinsero il pontefice a fuggire (1405 ...
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Diacono romano (m. 514), fu eletto successore (498) di Anastasio II da quella parte del clero e del senato romano che era ostile a Costantinopoli. La minoranza gli contrappose l'arcidiacono Lorenzo. Teodorico, [...] rivoltegli dalla minoranza avversa. Avendo il concilio rimesso la questione al giudizio di Dio, la minoranza ricorse alla violenza e Lorenzo, che a malincuore si era dovuto accontentare del vescovato di Nocera, occupò Roma, dando luogo a quattro anni ...
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VIGILIO
Antonio Zieger
. Vescovo, nato a Roma verso il 364, morto nella Val Rendena il 25 giugno 405. Figlio di nobile famiglia, dopo aver studiato a Roma, passò ad Atene per completare la sua cultura. [...] .
Bibl.: Passio sancti Virgilii episcopi et martyris (sec. IX), edizione critica in Scritti di storia e d'arte, Trento 1905; M. A. Mariani, Trento con il Sacro Concilio, ivi 1673; F. Ughelli, Italia sacra, V, Venezia 1720; G. Tartarotti, De origine ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] la flotta genovese che trasportava i prelati in Italia per il concilio. Furono catturati cento vescovi e tre legati pontifici; Federico II si mosse vittoriosamente verso Roma. Ai primi di agosto era a Tivoli. G. IX commise l'ultimo errore: cercò ...
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Inquisizione
Andrea Del Col
Il tribunale della Chiesa cattolica per processare gli eretici
L'Inquisizione era uno speciale tribunale ecclesiastico che giudicava i reati contro la fede (cioè le eresie). [...] più severe contro i catari, compresa la pena di morte. Il papa inoltre nominò, nel 1231 'ultima sentenza capitale nel 1761 a Roma), numeri relativamente inferiori a quelli delle Nel 1965, alla fine del Concilio ecumenico Vaticano II, è stata ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] del 1054 hanno sempre dato agli ortodossi l'impressione che l'intento diRoma fosse quello di assoggettare con ogni mezzo la Chiesa ortodossa al suo potere. I Concilidi Lione (1274) e Firenze (1438-1439), l'uniatismo ecc. permangono nella coscienza ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] da Clemente V il 22 marzo 1312 durante il conciliodi Vienne. I beni del Tempio, che dovevano essere -50; R.U. Montini, Santa Maria del Priorato (Le chiese diRoma illustrate, 53), Roma [1959]; P. Deschamps, M. Thibout, La peinture murale en France ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] invisa alla Francia. Luigi XIV reagì facendo presentare al Parlamento di Parigi un appello per la convocazione di un concilio generale. Intanto, I. XI neppure riusciva a richiamare a Roma A. Ranuzzi, trattenuto forzatamente in Francia dal re, mentre ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] alcuna convalida. Anche Gregorio X convocò l'"electus Bracarensis" al II conciliodi Lione, il 13 apr. 1273, senza citarne il nome.
Il der Selbsterkenntnislehre. Eine historisch-genetische Untersuchung, Roma 1965; U. Nicolini, Documenti su Pietro ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...