Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] che egli stesso aveva voluto come successore di L. a Roma. Perciò il papa si trovava a Sirmio quando si riunì là, nel 358, un conciliodi pochi vescovi (terzo conciliodi Sirmio), dominato da Basilio di Ancira, che fece trionfare - ma fu trionfo ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] si pensi che al conciliodi Lione (v.) del 1245 Innocenzo IV esibì, contro la 'malafede' di Federico II, proprio i ciò serviva, nella complessa rete della politica della Chiesa diRoma, a bilanciare alquanto il peso determinante del concorso imperiale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] G. Calenzio, La vita e gli scritti del cardinale Cesare Baronio, Roma 1907.
G. Spini, I trattatisti dell’arte storica della Controriforma italiana, in Contributi alla storia del Conciliodi Trento e della Controriforma, 1° vol., Firenze 1948, pp. 110 ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] del 1° marzo 499 relativamente alle modalità di designazione del vescovo diRoma.
Simmaco, allora, aveva convocato il concilio al solo scopo di risolvere la questione, spesso drammatica, delle elezioni del vescovo diRoma e solo per le elezioni del ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] padre Matteo Rosso Orsini, nominato una prima volta senatore diRoma nel 1241, con avallo, se non per diretto intervento a Lione, dove si tenne il concilio nel 1274. Anche durante i due successivi brevissimi pontificati di Innocenzo V e Adriano V, la ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] di apertura del concilio Vaticano secondo, si manifestarono alcuni segnali di speranza, segni dei tempi, da interpretare e cogliere: la partecipazione ai lavori del conciliodi su posizioni di chiusura nei confronti della Chiesa diRoma.
Nel giugno ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] , Greifswald 1912;
O. Premoli, Il casato di Eugenio III, "Rivista Araldica del Collegio diRoma", 15, 1917, p. 298;
S. Law", n. ser., 6, 1976, pp. 15-27;
L. Cioni, Il conciliodi Reims nelle fonti contemporanee, "Aevum", 53, 1979, pp. 273-300;
J. ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] tradizioni e usi nella Chiesa secondo il Conciliodi Costantinopoli 879-880, in Nicolaus, XVI (1989), pp. 87-106; G. Arnaldi, Natale 875. Politica, ecclesiologia, cultura del Papato altomedievale, I, Roma 1990; H. Löwe, Consensus-consessus. Ein ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] (cfr. Bonifacio, ep. 2, coll. 752-56; Concilia Africae a. 345-a. 525, pp. 156-61).
Una lettera di Z., infine, lascia trasparire l'esistenza di una opposizione nei suoi confronti nella stessa città diRoma. Negli ultimi mesi del suo pontificato alcuni ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa diRoma, [...] , giacché mancavano nella copia da loro posseduta (e in realtà si trattava di canoni promulgati nel conciliodi Serdica: cfr. Concilium, pp. 460, r. 1 e 462, r. 27). Questa lettera giunse a Roma dopo la morte del papa: B. dovette quindi affrontare ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...