APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] : Tobia, Giuditta, Baruc, Siracide o Ecclesiastico, Sapienza I e II, Maccabei, brani di Daniele ed Ester. Sebbene dichiarati formalmente canonici solo dal conciliodiTrento (quarta sessione, aprile 1546), l'autorità che fu loro riconosciuta fin dal ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] semplicità e chiarezza narrativa, che coincideva con le finalità di comunicazione e divulgazione propagandistica promosse dalla Chiesa cattolica dopo il conciliodiTrento.
Nel novembre del 1604 il C. firmò il contratto con Maffeo Barberini che ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] i conflitti tra cattolici tradizionalisti e protestanti della Riforma che turbarono Bassano e il suo territorio durante il conciliodiTrento. p. stato ipotizzato (cfr. Rearick, 1978, pp. 331-433 ma non esistono documenti) che il D. accettasse idee ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] , era inserito entro un recinto in fondo alla navata maggiore della chiesa, rivolto verso l'abside.
Solo dopo il conciliodiTrento questi cori furono smontati, spostati e trasformati. La struttura del coro come oggi si vede non è infatti quella ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] Tra il 1567 e il 1574 lavorò a Viggiù, nelle chiese medioevali di S. Martino e S. Stefano, apportando modifiche conformi ai canoni che dalla conclusione del conciliodiTrento, nel 1563, dettarono le regole anche in campo architettonico, e che videro ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] , Calvino, Lutero e Maometto, il che lo fa ritenere eretto dopo la chiusura del conciliodiTrento (1564), quando cioè G. B. Mazzolo era assente da quattordici anni da Messina. Anche lo stile, vicino a quello dei rilievi perduti della cappella ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] papa e dalla Curia, per l'onore stesso della S. Sede. Mantenne anche in seguito, quando era legato al conciliodiTrento, tali posizioni, espressione della sua formazione curiale, lontana da ogni contatto con la realtà della Chiesa (in tale occasione ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] mariologiche in atto e sensibile alla devozione popolare, la F. propose una delle prime iconografle di Immacolata dopo il ConciliodiTrento. L'alone infuocato che circonda l'icona rimanda all'immaginario visionario delle mistiche medievali.
Data ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] in Sassia e il mutare del gusto a Roma al tempo del conciliodiTrento, che, corredato di un prezioso materiale iconografico, in parte inedito, proponeva un nuovo approccio di ricerca sull'età del manierismo a Roma, mettendo in luce quel contesto ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] , del tutto in linea con le due funzioni che il conciliodiTrento aveva affidato alla figura dell'artista: comunicare e persuadere. Il grimaldello del successo fu l'invenzione di un linguaggio "medio", rigoroso e austero nella composizione e nelle ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...