Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] poco), perché i decreti dogmatici fornirono il modello delle unioni future e influirono anche, in parte, sulle definizioni del conciliodiTrento.
Istituita da Cosimo I nel 1546, fu diretta dapprima dai fiamminghi G. Rost e N. Carcher; dal 1565 ...
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vescovo Nel cristianesimo primitivo e in molte Chiese cristiane non cattoliche, il capo di una comunità di fedeli, in posizione più elevata rispetto agli altri ordini del ministero ecclesiastico. Nella [...] la successione nel ministero (cfr. Tradizione apostolica del 3° sec.) e la tutela della tradizione apostolica. Il ConciliodiTrento, definendo la sacramentalità dell’ordine, si limitò a dichiarare che i v., quali successori degli apostoli, sono al ...
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Lo stato degli uomini non sposati.
Nell’antichità l’influsso del concetto religioso secondo il quale il culto dei defunti era necessario alla loro pace ultramondana, donde la necessità di lasciare dietro [...] si ebbe soltanto con Lutero, seguito in ciò dagli altri riformatori. In opposizione a tale tendenza, il ConciliodiTrento, confermando e chiarendo un decreto di Callisto II (1123), sancì l’invalidità del matrimonio contratto da religiosi ...
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Scrittore e pubblicista polacco (Wolborze, Sieradz, 1503 - ivi 1572). Proveniente dalla piccola nobiltà, studiò all'accademia di Cracovia (1517-22). Viaggiò in Germania, dove conobbe Lutero e Melantone; [...] Augusto, poi wójt (rappresentante della comunità di fronte alla corona) nella città natale. Incaricato di missioni diplomatiche, fu anche inviato (1552) al ConciliodiTrento. Aprì la sua attività di pubblicista con l'orazione Lascius, sive de ...
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Orientalista, esegeta e umanista spagnolo (Fregenal de la Sierra 1527 - Siviglia 1598). Partecipò come teologo al conciliodiTrento (1562); Filippo II nel 1566 lo nominò cappellano e storiografo di corte [...] viaggi, libri e manoscritti preziosi, preoccupandosi nello stesso tempo di costituire, tra i religiosi del luogo, un gruppo di esperti esegeti e orientalisti. Sempre per incarico di Filippo II, diresse l'edizione della Bibbia poliglotta o regia ...
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Famiglia fiorentina, nota dalla metà del Trecento; un ramo, trasferitosi nel sec. 15º a Napoli, fu insignito del ducato di Brindisi, mentre il ramo fiorentino, tuttora fiorente, ha titolo marchionale. [...] filiali, tra cui particolarmente importanti quelle di Lione e di Anversa; l'ecclesiastico Ludovico di Bongianni (1531-1576), che ricoprì nel 1556 e 1557 l'interim della nunziatura in Francia e fu al conciliodiTrento abile intermediario tra Roma e i ...
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Storico e scienziato (Venezia 1514 - ivi 1570). Studiò filosofia, matematica e astronomia a Padova. Mandato ambasciatore nel 1548 presso la corte inglese, nel 1550 fu nominato, benché laico, coadiutore [...] Grimani. Ma a parte l'attiva partecipazione, in tale veste, alle ultime sessioni del ConciliodiTrento (1562-63), la carica non lo distolse dalla sua attività culturale. Alle opere già composte in precedenza (Exquisitae in Porphyrium commentationes ...
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Giurista, teologo e storico spagnolo (Saragozza 1517 - Tarragona 1586). Studiò a Salamanca, a Padova e a Bologna (dove fu allievo di A. Alciato); si addottorò (1541) in utroque iure. Trasferitosi a Roma [...] ed ebbe dal papa onorifici incarichi, che gli schiusero la via della prelatura; fu vescovo di Alife, Lérida, Tarragona; prese parte al conciliodiTrento. Coltivò con indirizzo storico-critico il diritto romano e, soprattutto, il canonico (dell'uno e ...
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Ecclesiastico e uomo politico (n. 1525 - m. Avignone 1574), figlio del duca Claudio, fu nominato (1538) arcivescovo di Reims, poi (1547) cardinale-duca di Reims, su istanza del re Enrico II. Fu in primo [...] piano nella politica col fratello Francesco, sotto Enrico II, Francesco II e Carlo IX. Fu nemico implacabile del calvinismo e (1562) guidò la delegazione francese al ConciliodiTrento, ove però sostenne la superiorità del concilio sul papa. ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] lotta scoppiò quando a reggere la diocesi venne chiamato San Carlo Borromeo, strenuo assertore delle riforme del conciliodiTrento e della superiorità della Chiesa sullo Stato. La lotta giurisdizionale prese allora un aspetto acuto, giungendo fino ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...