La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] i vescovi della cristianità in una grande assemblea a Nicea, un concilioecumenico, per superare i Medio Evo, a cura di L. Pani Ermini, P. Siniscalco, Città del Vaticano 2000, pp. 440-441; Id., Epigrafia dei cristiani in Occidente dal III al ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] l’imperatore decide di radunare i vescovi delle comunità cristiane per quello che sarà il primo concilioecumenico della storia della Chiesa ( Miscellanea di studi dedicati ad Aldo Nestori, Città del Vaticano 1998, pp. 423-450.
80 Questa è la legenda ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] la stessa sicurezza, superata ben prima del Vaticano II, impediva di cogliere i segni dei tempi e induceva al linguaggio apocalittico settimane dopo l'elezione decise la convocazione di un concilioecumenico. Fu una decisione del tutto personale, con ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] una conferma autorevole nelle decisioni infallibiliste del concilioVaticanoI, interrotto proprio per l’ingresso delle truppe Cattedra dei non credenti, si impegnò nel dialogo ecumenico, sempre presentandosi come pastore e in particolare rivolgendo ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] lettera poiché, facendo essa riferimento al V concilioecumenico, poteva essere controproducente; G. I non aveva esitato ad approvare l'operato - il tradizionale diesnatalis -, spostata dal concilioVaticano II, in quanto coincidente con il periodo ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] un climax di cui il concilioVaticanoI rappresenta un punto di conferma, durante il pontificato di Pio XII fra il papa e i fedeli si saldò tuttavia della fede riformata e promuovendo il dialogo ecumenico. Interessante è la scelta del canale: ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] di un ciclo dedicato ai conciliecumenici, egli figura come reggente del Iconcilio di Nicea. La didascalia menziona Raffaello e dei suoi allievi, della Sala di Costantino in Vaticano. I sette arazzi di Rubens che vengono donati mostrano le nozze tra ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] un papa annoverava quello di Costantinopoli fra iconciliecumenici riconosciuti dalla Chiesa, una conseguenza logica In defensione Trium Capitulorum, a cura di R. Devreesse, Città del Vaticano 1932; Id., Epistulae quae supersunt, a cura di P.M. Gasso ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] presso la ‘confessione’ di San Pietro in Vaticano il documento (donatio) e la serie di concilio presieduto da lui e al quale presero parte i soli vescovi delle province a lui soggette, si apprestava a respingere i risultati di un concilioecumenico ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] ecumenici del tutto inimmaginabili pochi decenni prima. E anche una fiorentissima produzione di traduzioni ed edizioni della Bibbia, intorno al concilio chiesa, Problemi di storia della Chiesa dal VaticanoI al Vaticano II, Roma 1988, p. 111. Sulla ...
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concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...