Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] e i padri del concilio di Nicea il 2 novembre, senza alcuna menzione di Costantino, il quale compare però ben due volte da solo nel manoscritto vaticano, se tale reinterpretazione del primo concilioecumenico non mirasse a fornire un modello ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] i canoni conciliari. Più avanti, in occasione dell’altro concilioecumenico del IV secolo, il costantinopolitano I , Documents pour l’étude du livre d’Agathange, Città del Vaticano 1946.
8 L’edizione critica della versione armena fu pubblicata per ...
Leggi Tutto
Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] anche come colui che nell’indire il primo concilioecumenico è all’origine dello sviluppo di una confessione di cristianità espressa da Chenu e vissuta anche fra i vescovi, in limine al Vaticano II. Inoltre, così come relativamente a tutta una ...
Leggi Tutto
La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] le modalità e i tempi con cui la Chiesa italiana al Vaticano II si lasciò nell’insieme interpellare da un tema e da un dibattito, quello sulla libertà religiosa, che al concilio ebbe anche istituzionalmente un’evidente genesi ecumenica, in quanto ...
Leggi Tutto
Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] canonicale di Lione, città nella quale fervevano i preparativi del concilioecumenico convocato da Innocenzo IV, e lì si Innocent V (Pierre de Tarentaise) et son temps, Città del Vaticano 1947, pp. 444-509.
Sempre per quanto concerne le lettere ...
Leggi Tutto
Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] cristiana ortodossa – nella cui cornice rientrano anche iconciliecumenici – nella forma di istruzione indirizzata al cura di A. Pertusi, Città del Vaticano 1952, pp. 59-100; Ioannis Malalae Chronographia, hrsg. von I. Thurn, (CFHB, 35), Berlin-New ...
Leggi Tutto
URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] i contatti con Bisanzio, ma la progettata partecipazione di U. al grande concilioecumenico 166; P.F. Kehr, Papsturkunden in Italien. Reiseberichte zur Italia Pontificia, II, Città del Vaticano 1977, pp. 60, 331, 599; III, ivi 1977, pp. 214-16, 323; ...
Leggi Tutto
DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] in conclave i cardinali elettori. Il D. afferma di avervi assistito. Si recò anche al concilioecumenico di -Age, III, Le pontifical de Guillaume Durand, Città del Vaticano 1940.
Les Instructiones et constitutiones de Guillaume Durand le Spéculateur ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] per i codici latini della Biblioteca Apostolica Vaticana, occupandosi anche dell’edizione degli atti dei conciliecumenici medievali dalla contestazione; la Chiesa cattolica era attraversata dal ConcilioVaticano II. L’incontro con Gustavo Vinay, che ...
Leggi Tutto
Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] conciliare, gallicani, per confutare l'infallibilità dei pontefici. Dal canto suo, la storiografia cattolica tradizionale, preoccupata degli attacchi portati al dogma proclamato nel VaticanoI , Papa Onorio e il concilioecumenico del 680-681, in Id ...
Leggi Tutto
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...