Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] importante184. Relativamente ai rapporti con il cattolicesimo, il concilioVaticanoII sollecitò un'apertura importante nel senso dell'ingresso della Chiesa cattolica nel campo dei rapporti ecumenici, cosa che introdusse anche una stagione di disgelo ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] tre primi conciliecumenici fu riconosciuta Documents pour l’étude du livre d’Agathange, Città del Vaticano 1946, pp. 250, 293, 334.
19 Ivi, Sargisean, Mayr c‛uc‛ak‛ (Catalogo generale dei manoscritti), II, cit., c. 59.
96 N. Garibian de Vartavan, ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] per il resto rimase estraneo al grande concilioecumenico voluto da Costanzo II nel 359, tenuto a Rimini per Medio Evo, a cura di L. Pani Ermini, P. Siniscalco, Città del Vaticano 2000, pp. 440-441; Id., Epigrafia dei cristiani in Occidente dal III al ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] quello che sarà il primo concilioecumenico della storia della Chiesa (figg ad Aldo Nestori, Città del Vaticano 1998, pp. 423-450 in Bruckneudorf, cit., pp. 203-217.
91 Cfr. Zos., h.e. II 22,1; J.-M. Spieser, Thessalonique et ses monuments, cit., p. ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] elezione decise la convocazione di un concilioecumenico. Fu una decisione del tutto concilio, Gaudet Mater Ecclesia, dell'11 ottobre 1962, da lui interamente redatta. Infine, la recente storiografia, soprattutto con l'imponente storia del VaticanoII ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] dei non credenti, si impegnò nel dialogo ecumenico, sempre presentandosi come pastore e in particolare rivolgendo scalzi fino al 1967, carica con la quale partecipò al concilioVaticanoII. Paolo VI lo chiamò alla guida della diocesi di Bari, ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] far recapitare la lettera poiché, facendo essa riferimento al V concilioecumenico, poteva essere controproducente; G. I non aveva esitato ad - il tradizionale diesnatalis -, spostata dal concilioVaticanoII, in quanto coincidente con il periodo ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] stesso, ma anche per tutti gli altri strumenti che il concilioVaticanoII ha chiamato le «comunicazioni sociali».
Sebbene in questo saggio ci promotore della fede riformata e promuovendo il dialogo ecumenico. Interessante è la scelta del canale: la ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] Il battesimo di Costantino il Grande e il primo concilioecumenico di Nicea sono enfatizzati nella didascalia come contributi di 1963 espone la sua volontà di riforma durante il concilioVaticanoII con queste parole: «Io voglio spazzar via la ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] annoverava quello di Costantinopoli fra i conciliecumenici riconosciuti dalla Chiesa, una conseguenza ; Id., Essai sur Théodore de Mopsueste, Città del Vaticano 1948; E. Stein-J.R. Palanque, Histoire du Bas-Empire, II, Paris 1948, pp. 330-31, 386 (V. ...
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concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...