Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] fu ristabilito, e nel 2° Concilio di Nicea (7° ecumenico, 787), e di nuovo sotto l’imperatrice Teodora in un sinodo di Costantinopoli (843), venne definitivamente approvato.
Il ConcilioVaticanoII, nella costituzione Sacrosanctum concilium sulla ...
Leggi Tutto
Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] e alcune centinaia di monaci, tenuti al celibato. È membro del Consiglio ecumenico delle Chiese e di altri organismi ecumenici, ha inviato osservatori al ConcilioVaticanoII e avviato un dialogo dottrinale con la Chiesa cattolica (nel 1973 il suo ...
Leggi Tutto
Cristianesimo/Cristianesimi. Cattolicesimo romano. Ortodossie. Comunione anglicana. Evangelici e riformati. Le Chiese perseguitate. Bibliografia
Nei primi tre lustri del 21° sec. il profilo del c. nella [...] di quella fatta per Paolo VI a fine concilio. Il suo segretario di Stato Tarcisio Bertone – latino-americano dopo il VaticanoII. Decidendo di risiedere non 72 milioni di luterani in diversi incontri ecumenici e ha partecipato insieme al patriarca, ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 944; App. II, i, p. 853; III, i, p. 549; IV, i, p. 691; V, ii, p. 104)
Dal giugno 1991 fino a tutto il 1999 sono state pubblicate quattro e., sei esortazioni apostoliche postsinodali, numerose [...] di "indole essenzialmente pastorale", ripercorre le tappe principali del dialogo ecumenico intrapreso "in modo irreversibile" dalla Chiesa cattolica con il concilioVaticanoii, ne sottolinea i molteplici risultati positivi e delinea le prospettive ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] che l'interrotto Concilioecumenico aveva rivelato, le potenze d'Italia (1447-51), in Riv. di scienze stor., II-III (1905-06); id., Lega tra il duca di Milano, i (1922); R. Russo, La politica del Vaticano nella dieta di Ratisbona del 1630, in Archivio ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] papa e il concilioecumenico, i concili plenarî e provinciali 'avevano chiesto al concilioVaticano, e successivamente e 1911; G. Diena, Principî di dir. int., 2ª ed., Napoli, I, 1914; II, 1917; D. Anzilotti, Corso di dir. inter., Roma, I, 3ª ed., 1928 ...
Leggi Tutto
Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] di Mosca, alla Città imperiale di Pechino, alla Città del Vaticano in Roma, ma in una situazione più bella e incantevole. nell'869 l'ottavo concilioecumenico, quarto di Costantinopoli, presieduto dai legati di papa Adriano II, il quale condannò ...
Leggi Tutto
LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] il papa è inferiore al Concilioecumenico. Ma col dialogo del -Ruckert, sul solo manoscritto vaticano, Berlino 1929); H. Mercati, Roma 1905; O. Scheel, M. L., I, 3ª ed., Tubinga 1921; II, 4ª ed., ivi 1930; H. Grisar, Luther, 2ª ed., Friburgo in B. ...
Leggi Tutto
. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] di katholikos e prese parte al concilioecumenico di Nicea (325), ma il simbolo 1741. Durante i due patriarcati di Hakob II Nalean a Costantinopoli (1741-1749 e 1752- per Roma per partecipare al conciliovaticano, aveva lasciato a Costantinopoli ...
Leggi Tutto
Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] di fede, definito esplicitamente dal ConcilioVaticano, contro il razionalismo da una lui essere da tutti onorato e adorato (Filipp., II, 9-11). Una formula più ampia faceva anche che fu condannato nel concilioecumenico di Costantinopoli del 680. ...
Leggi Tutto
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...