CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] ), sostiene l'infallibilità papale e la natura monarchica del governo ecclesiastico (p. 88), la superiorità del papa sul concilioecumenico (pp. 405 ss.). Egli insiste nel porre in guardia il pericolo del distacco da Roma di alcune Chiese particolari ...
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MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] a sostenere la posizione del Baronio a proposito della legittimità della condanna emessa, nel 680, dal sesto Concilioecumenico (terzo di Costantinopoli) contro papa Onorio, accusato di ambiguità nei confronti dell'eresia monotelita a causa di ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] di quelle diocesi in due parti: l'una, che persisteva nella fedeltà alle dottrine cristologiche condannate dal V Concilioecumenico, e l'altra, ortodossa, che si appoggiava alle autorità bizantine. La situazione si aggravò nel 607, quando, morto ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] religiosi. È stato in qualche modo anticipatore della ecclesiologia affermatasi negli anni del concilioecumenico Vaticano II, di una nuova stagione dell'ecumenismo e di quella concezione "personalistica" che avrà in Francia, negli anni fra le ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Proveniente dalla potente famiglia, forse vassalla del vescovato, dei signori di Mozzo, località situata all'estrema propaggine occidentale dei colli di Bergamo, [...] -febbraio 1117 per trattare della posizione di Milano e della Chiesa lombarda dopo la scomunica di Enrico V; il primo concilioecumenico romano (1123) cui presenziò il metropolita di A., Olrico che sancì gli accordi tra papato ed impero conclusi con ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] più prestigiosa ed impegnativa; nel giugno dell'869, infatti, fu prescelto da Adriano II come legato pontificio al concilioecumenico allora convocato a Costantinopoli per chiudere definitivamente la questione di Fozio dopo che questi, in seguito all ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] si sarebbe abbattuta su di essa la vendetta divina. Secondo il G. la riforma doveva passare attraverso un concilioecumenico, cui riteneva dovessero partecipare anche dottori, semplici ecclesiastici e laici esperti, e non solo gli alti prelati, la ...
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Giovanni VII
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Grecia e che sua madre si chiamava Blatta, mentre il nome di suo padre era Platone. Prima di diventare papa, G. dedicò ai suoi genitori [...] ipotizza che il pontefice vicino a Martino I sia Agatone, vale a dire colui che fu papa durante il VI concilioecumenico che vide la vittoria delle posizioni romane e il ritorno della concordia tra Roma e Costantinopoli.
Un'altra rivendicazione delle ...
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LABOR, Livio
Giuseppe Sircana
Nacque a Leopoli il 1° luglio 1918 da Marcello, medico chirurgo, e da Elsa Reiss. Fino al 1936 visse con la famiglia fra Trieste e Pola, dove frequentò il liceo; si trasferì [...] crescente influenza nella società civile, nella vita politica e nella comunità ecclesiale, investita dallo spirito nuovo del concilioecumenico Vaticano II.
In particolare fu rimarchevole "il contributo che le ACLI diedero, quando ancora non era ben ...
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LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] di cristiana esultanza, Biella 18 febbr. 1848 (in occasione dello statuto albertino); Per la quaresima e sull'indizione del concilioecumenico Vaticano, ibid. 25 genn. 1869 (cfr., in proposito, Lettere pastorali dei vescovi delle diocesi di Biella e ...
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concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
ecumenico
ecumènico agg. [dal lat. tardo oecumenĭcus, gr. οἰκουμενικός, agg. di οἰκουμένη: v. ecumene] (pl. m. -ci). – Universale, soprattutto con riferimento alla religione: il carattere e. della religione cristiana; in partic.: concilio...