PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] insieme con il papa e i cardinali.
Nell’ultimo periodo del pontificato di Callisto II, infine, Pietro partecipò al Concilioecumenico Lateranense I del 1123 e sottoscrisse il 6 aprile la lettera papale ai vescovi della Corsica, che ribadiva il ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] in lui si deve identificare l'omonimo presbitero che, come legato apostolico, aveva preso parte ai lavori del VI concilioecumenico. Sapendo - come è molto probabile - di poter contare sull'appoggio bizantino, le autorità militari cittadine si erano ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] di Parigi, sia in Italia, ove lo strapotere di Ladislao minacciava l'esistenza di più stati: quella di un concilioecumenico che o costringesse i papi all'accordo o ne nominasse un altro cui tutta la cristianità avrebbe obbedito. Parecchi cardinali ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] G.P. Bognetti, p. 224). Lo scacco di A. risulta tanto più grave, in quanto, proprio in vista del concilioecumenico e dell'atmosfera di generale pacificazione che esso presupponeva, il pontefice aveva probabilmente fatto valere la sua mediazione fra ...
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POMA, Antonio
Francesco Sportelli
POMA, Antonio. – Nacque il 12 giugno 1910 a Villanterio, in provincia di Pavia, primo dei sei figli di Angelo e di Maria Ballerini.
Nel 1921 entrò nel Seminario vescovile [...] villa vescovile di S. Silvestro e fondò la scuola sociale Giuseppe Toniolo.
Antonio Poma partecipò attivamente al Concilioecumenico Vaticano II, prese parte a tutte le 168 congregazioni generali che si svolsero durante i quattro periodi conciliari ...
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BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] -nelle parrocchie (Paolo VI, il 9 febbr. 1966, le riconobbe un "particolare merito nella riforma liturgica" scaturita dal concilioecumenico Vaticano II: cfr. A. Fiecconi, Appunti per una storia dell'Opera della regalità dal 1929 al 1943, in L ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] 593 (ibid., n. 4), ma Costanzo aveva evitato di far recapitare la lettera poiché, facendo essa riferimento al V concilioecumenico, poteva essere controproducente; G. I non aveva esitato ad approvare l'operato del vescovo di Milano (ibid., n. 37 ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] alla sua personale iniziativa e da lui stesso rivendicata come atto preminente della propria giurisdizione, fu quella di convocare un concilioecumenico della Chiesa. Ne dette l'annuncio il 25 genn. 1959, nella basilica di S. Paolo fuori le Mura, ai ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] " alla "loro confusione augustana" .
Ad essi, all'uopo radunatisi, il 5 febbraio il D. rivolge l'invito al concilioecumenico, ove ogni loro richiesta ed esigenza avrebbero avuto attenzione e risposta. Scontato però lo sprezzante rifiuto da parte di ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] come sorta soltanto nel periodo dello Scisma d'Occidente, non sorretta dalla validità di alcun concilioecumenico (ché tale il B. non riteneva potesse considerarsi il concilio di Pisa del 1409 né quello di Costanza del 1408-18) e non rispondente ai ...
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concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
ecumenico
ecumènico agg. [dal lat. tardo oecumenĭcus, gr. οἰκουμενικός, agg. di οἰκουμένη: v. ecumene] (pl. m. -ci). – Universale, soprattutto con riferimento alla religione: il carattere e. della religione cristiana; in partic.: concilio...