Storico spagnolo (Puente la Reina 1170 - Toledo 1247), sacerdote; studiò filosofia e diritto a Bologna e teologia a Parigi; fu eletto arcivescovo di Toledo (1209); partecipò alla preparazione della crociata [...] contro gli Almohadi, terminata con la vittoria di Las Navas de Tolosa. Nel 1215 presenziò al ConcilioLateranense. Oltre che di un compendio di storia sacra, Breviarium Historiae, è autore di una Historia Arabum e di una Historia Gothica o De rebus ...
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Rolando Bandinelli (Siena, inizio del sec. 12º - Civita Castellana 1181); scolaro di Graziano, poi lettore di diritto canonico a Bologna (di questo periodo sono frutto le due opere Stroma e Sententiae). [...] scisma si chiudeva e A. veniva riconosciuto papa anche dall'Impero. Tornò a Roma nel 1178. Nel 1179 indisse un concilio (il 3º lateranense) in cui venne condannata l'eresia catara. Nel 1179, urtatosi con i Romani che avevano eletto un nuovo antipapa ...
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GIULIO II papa
Giovanni Battista Picotti
Giuliano della Rovere nacque ad Albissola presso Savona il 5 dicembre 1443, da povera famiglia. Francescano, attese a Perugia dal 1468 a studî di diritto; dallo [...] anche la sua attività religiosa. Pubblicò nel 1510, con la data del 14 gennaio 1505, e fece riconfermare nel Conciliolateranense (16 febbraio 1513) una bolla, che dichiarava nulla l'elezione papale simoniaca; colpì d'anatema chi impedisse il libero ...
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Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] a prendere il sopravvento sul debole Onorio III. Ottenuta dal pontefice una dilazione per la crociata, bandita nel conciliolateranense per il 1 giugno 1216 e affidata come dovere indeclinabile al nuovo imperatore, rinnovò nella bolla di Hagenau ...
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Anselmo, nato di nobile famiglia a Baggio, presso Milano. ordinato prete in quella città, vi sostenne con dottrina ed eloquenza il movimento riformatore della Pataria (v.). Allontanato da Milano per il [...] 'informazione e i suoi mezzi d'azione. La lotta per la riforma, di cui il primo atto solenne sono i decreti del conciliolateranense del 1063 contro la simonia e il concubinato, prorompe in mille episodî in tutto il mondo cattolico: degni fra essi di ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] interrotta l'impresa, Ruggiero ricomparve, ricuperò la Puglia, restaurò la fortuna del regno, non ostante che Innocenzo, nel conciliolateranense del 1139, lo scomunicasse ancora. In quel tempo, per di più, moriva Rainolfo. E allora il papa, rimasto ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , emana, il 4 novembre, la bolla che, completando le misure prese da Alessandro III nel sinodo di Tours (1162) e nel III conciliolateranense, impone ai vescovi di ricercare gli eretici e a tutte le autorità laiche di aiutare in questo la Chiesa. È l ...
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S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] II prese la croce ad Aquisgrana, alla presenza dei legati pontifici. Nel novembre, il papa, nel solenne consesso del conciliolateranense, esortò ancora i cristiani alla crociata. Fu stabilita la data del 1° giugno 1217: obbligo dei cristiani di ...
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TRINITÀ
Enrico ROSA
Umberto GNOLI
. 1. Questo termine nel linguaggio cristiano e conforme alla teologia cattolica, riferendosi cioè a Dio uno nell'Essenza (Essere assoluto, natura, sostanza) e trino [...] vi si appoggiano contro Abelardo, prende a illustrarla Pietro Lombardo; e la sua formula trinitaria fu poi approvata dal ConcilioLateranense IV (1215) sotto Innocenzo III, in opposizione a quella di Gioacchino da Fiore che l'aveva impugnata. Poi, e ...
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Nacque a Brescia, verso la fine del sec. XI o sul principio del sec. XII. Fu chierico, e forse anche insignito di qualche ordine minore, ma non prete o canonico regolare. Nulla sappiamo di preciso circa [...] e gl'interessi mondani dei chierici. Denunciato dal vescovo di Brescia a papa Innocenzo II, fu condannato dal conciliolateranense secondo del 1139 ad abbandonare l'Italia. Recatosi in Francia, nel momento in cui più veemente infieriva la contesa ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...