BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] clericos ad cultum Dei servientes".
Probabilmente il B. si trattenne a Vercelli per alcuni mesi, forse fino alla vigilia del Conciliolateranense IV apertosi a Roma il 1º nov. 1215; il suo nome figura nella lista dei padri conciliari tra i cardinali ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] Pentecoste; sarà lui a celebrare la messa il 10 maggio 1512 ad apertura della prima sessione del V concilioLateranense. E intanto detto e ridetto il G. dottissimo, eminentissimo "in philosophia et theologia"; "tam philosophiae quam theologiae robore ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] - il 10 marzo 1511 -, rinunciò in suo favore all'arcidiocesi di Manfredonia. Poco dopo il Del Monte partecipò al concilioLateranense V, tenendo, il 16 febbr. 1513, la prolusione della quinta sessione. Nel 1521 fu eletto vescovo di Pavia, dove ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] riunito a Milano sospese G. dal governo spirituale e temporale, ma già il 3 maggio il papa rispondeva aprendo il concilioLateranense V alla presenza di 16 cardinali, 70 vescovi e una trentina di altri prelati. L'orazione di apertura fu tenuta ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] alla Repubblica di Venezia.
Al rientro a Roma (26 giugno 1511), Giulio II indisse contro il conciliabolo di Pisa il V ConcilioLateranense, che si aprì il 3 maggio 1512 con l’allocuzione del papa, gravemente malato, letta da Farnese. Se, da un canto ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] l'affettuosa predilezione di papa Albani. Per l'entourage papale il pittore eseguì uno dei suoi quadri più famosi, il ConcilioLateranense, ora a Raleigh, nel North Carolina Museum of art.
L'opera fu commissionata da Niccolò Maria Lercari, maestro di ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] simpatie negli ambienti lombardi e apparteneva a una potente famiglia milanese.
Il vescovo di Lucca partecipò al conciliolateranense del febbraio 1079, durante il quale venne scomunicato - insieme con altri prelati - l'arcivescovo ambrosiano Tedaldo ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] 'indirizzo della sua politica, si impegnò a difendere lo Stato della Chiesa contro Luigi XII e inviò Matteo Lang al conciliolateranense convocato da Giulio II (1512-1517). Tornato in Italia nell'ottobre del 1512, fu nominato conte palatino del sacro ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] questa materia ripropose il decreto di Basilea del 1434 e si attenne più alla tradizione conciliare, risalente alle norme del quarto concilioLateranense (1215), che alle disposizioni più recenti e tolleranti dei papi. In generale, nella sua azione ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] composizione delle vertenze con la Sede Apostolica; nel giuano dello stesso anno, nel quadro dei lavori dei conciliolateranense, venne designato a fare parte della deputazione "pro rebus pacis universalis componendae inter principes christianos et ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...