ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] se dimidiata, la condizione degli ebrei peggiorò, sia pur senza gravi persecuzioni, nel corso del 13° secolo. Il Conciliolateranense del 1215 impose loro di portare un segno distintivo e numerose altre discriminazioni. Alla fine del Duecento, gli e ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] già indicato come uno dei candidati alla porpora cardinalizia, prese parte alle sessioni del V concilioLateranense, convocato da Giulio II in risposta al concilio scismatico aperto dai cardinali francesi a Pisa e concluso dal successore, Leone X.
Un ...
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FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] ; in questo senso, dunque, devono essere intese per il F. le affermazioni del concilio tridentino, del conciliolateranense di Leone X e di tutti gli altri concili che abbiano affrontato tale questione, che cioè l'assoluta e indiscussa autorità delle ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] II, gli fu intimato di tenersi lontano dalla sua diocesi e di non più tornarvi se non col permesso papale (la condanna dovrebbe essere stata pronunciata nel conciliolateranense nel 1139, anche se non risulta tradotta nei canoni conclusivi di quel ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] conformarsi al dettato del tredicesimo canone del IV conciliolateranense che vietava la nascita di nuove famiglie religiose dotate favore di Federico, che il papa fece comunque condannare nel concilio di Lione come eretico. E, ancora nel 1246, l' ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] , all'abatessa Sica Augustariccia e al convento di S. Lorenzo in Amalfi.
Nel marzo 1179 D. prese parte al conciliolateranense. Uscì nuovamente dalla stretta sfera di competenza della propria diocesi solo tredici anni più tardi, durante il regno di ...
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VITTORE IV, antipapa
Tommaso di Carpegna Falconieri
V., al battesimo Gregorio, nacque in un anno imprecisato della seconda metà dell'XI secolo. Poiché la sua patria fu, molto probabilmente, Ceccano, [...] manifestò solamente nell'evitargli il pubblico ludibrio, che non è ricordato in alcuna fonte. Nel corso del II concilioLateranense (1139), il papa condannò lo scisma appena concluso e, nonostante le rimostranze dell'abate di Chiaravalle, invalidò le ...
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celibato religioso
Prassi che proibisce ai sacerdoti, in particolare cristiani cattolici, il matrimonio e le relazioni sessuali. Per quanto alcuni concili del 4° sec. avessero prescritto ai sacerdoti [...] l’astinenza, tale norma fu disattesa per buona parte del Medioevo. Il c.r. fu riaffermato dai riformatori del sec. 11° e stabilito ufficialmente nel secondo Conciliolateranense (1139) fino a essere ribadito dal Concilio di Trento. ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] 'età di trentotto anni. Dopo un pontificato di non lunga durata, che ebbe il suo coronamento politico-religioso nel quarto conciliolateranense del 1215, morì a Perugia il 16 luglio 1216.Fin dall'inizio del suo regno I. perseguì un intenso programma ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] da G. IX in merito alla vita ecclesiastica e al funzionamento della Curia, pur se l'attuazione del programma del concilioLateranense IV di Innocenzo III fu condotta solo in parte, forse per il largo spazio lasciato agli Ordini mendicanti nel gestire ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...