Pavia
Giovanna Forzatti Golia
Pavia, già preziosa alleata dell'Impero nel periodo delle lotte comunali della seconda metà del sec. XII, dimostrò ancora la sua fedeltà alla dinastia sveva quando il 22 [...] disposizioni regie esprimevano una comunità di intenti con la politica papale, in particolare si adeguavano al IV conciliolateranense, che con esplicite norme legislative aveva ribadito il diritto a una condizione privilegiata della Chiesa, sia nel ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] conformarsi al dettato del tredicesimo canone del IV conciliolateranense che vietava la nascita di nuove famiglie religiose dotate favore di Federico, che il papa fece comunque condannare nel concilio di Lione come eretico. E, ancora nel 1246, l' ...
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Ottone IV, re di Germania e imperatore
Egon Boshof
Nacque probabilmente nel 1175 o 1176, terzogenito di Enrico il Leone duca di Baviera e di Sassonia, della casa guelfa, e di Matilde, figlia di re Enrico [...] aveva preso parte alla battaglia: il 25 luglio 1215, ad Aquisgrana, Federico si fece nuovamente incoronare re. Il IV conciliolateranense, al quale O. si era rivolto con la richiesta di assoluzione e la promessa di sottomettersi alla Chiesa romana ...
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Gerusalemme, Regno di
JJean Richard
Il Regno di Gerusalemme era sopravvissuto alla disfatta di Ḥaṭṭīn e alla perdita della Città Santa grazie alla resistenza opposta da Tiro e all'offensiva condotta [...] Isabella (o Iolanda).
Il Regno aveva recuperato alcune piazze (Giaffa, Beirut, Toron), ma all'epoca del IV conciliolateranense (1215) il papato organizzò una grande crociata. Federico II annunciò che avrebbe partecipato all'impresa e inviò truppe a ...
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investiture, lòtta per le Disputa che oppose, dall’ultimo quarto dell’11° sec. sino al concordato di Worms (1122), il papato e l'Impero per la preminenza nel conferimento (l'investitura) delle dignità [...] delle i. divenne argomento di misure disciplinari e di decisioni canoniche. Sotto il pontificato di Niccolò II, nel ConcilioLateranense del 1050, il problema della riforma della Chiesa fu posto in termini nuovi: sganciamento del Papato dalla ...
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Tregua di Dio Istituzione medievale, la cui origine va rintracciata nei concili del Sud della Francia del 10° e 11° sec., che imponeva un periodo di pace alle rappresaglie e alle guerre private. Dapprima [...] durava dal tramonto del sole del mercoledì al levarsi di quello del lunedì di ogni settimana; il ConcilioLateranense del 1179 la limitò, negli stessi giorni, ai periodi dall’avvento all’Ottava dell’Epifania, e da Settuagesima all’Ottava della Pasqua ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] 1215, il duca Leopoldo VI d'Austria, il re Andrea d'Ungheria. La crociata fu uno dei temi portanti del IV concilioLateranense, e già nella predica d'apertura I. paragonò il gravoso "transitus" in Terrasanta, al quale tutti erano chiamati, all'eterno ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] contava di condizionare con il suo clero siciliano la vita stessa della Chiesa romana: si consideri che nel conciliolateranense del 1215 su quattrocentocinque partecipanti più di un quarto proveniva dalla sola Chiesa siciliana. Lo Svevo guardava a ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] la modifica degli statuti. La linea politica della Chiesa era ancora una volta individuata nelle costituzioni del IV conciliolateranense e nelle leggi imperiali, accanto alle quali faceva però la sua comparsa la pacificazione del 1227, da estendersi ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] di Lotario di Segni: essa era retaggio degli ultimi decenni del XII secolo. Da un lato, la legislazione del III conciliolateranense (1179), nel canone Sicut ait beatus Leo, per la prima volta aveva attribuito privilegi a coloro che avessero preso le ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...