GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] novanta santi.
Dopo la fine della lotta per le investiture con il concordato di Worms e la celebrazione del concilioLateranense nella primavera 1123, Callisto II fece allestire nella "camera pro secretis consiliis" del palazzo del Laterano un ciclo ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] , al G. fu concesso il vescovato di Ascoli Piceno (16 ott. 1512) e fu assegnato il compito di preparare il concilioLateranense, al quale partecipò a partire dalla seconda sessione.
Da poco il re di Francia Luigi XII aveva posto i Bentivoglio alla ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] , proprio dalle vicende del breve pontificato di Benedetto X. Lo stesso famoso decreto di elezione pontificia del conciliolateranense del 1059, promulgato da Niccolò II - lasciamo stare la questione dell'Authorschaft di Umberto o di Ildebrando ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] , figlia di Enrico I (morto nel 1135) e vedova dell'imperatore Enrico V. Innocenzo II aveva discusso questo caso nel conciliolateranense del 1139 riconoscendo Stefano come re. Si dice che C. II non avesse approvato allora questa decisione. Ora, come ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] a Roma, dove con i vescovi suffraganei di Asti, Torino, Bobbio, Alba, Novara, Ivrea e Vercelli partecipò al concilioLateranense presieduto da Niccolò II durante il quale furono promulgate le nuove norme relative all'elezione dei papi. Nell'inverno ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] aggiunta al poemetto a stampa il F. confessa senza riserve il suo errore e riconosce come unico legittimo il conciliolateranense.
Il suo errore sarebbe comunque dipeso da una "ignorantia facti" e non da motivi disonesti. Nella reintegrazione del F ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] la dottrina trinitaria di Pietro ottenne da parte di papa Innocenzo III nel 1215, in occasione del IV ConcilioLateranense. La divisione del testo che oggi conosciamo (in distinzioni, capitoli e articoli) risale ad Alessandro di Hales, considerato ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] di Lione, Gregorio X propose di sciogliere l'Ordine (poiché avrebbe contravvenuto ai canoni del IV conciliolateranense che proibivano la fondazione di nuovi Ordini religiosi) e fu dissuaso dall'A.: questo racconto, tuttavia, manca di conferma ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] già indicato come uno dei candidati alla porpora cardinalizia, prese parte alle sessioni del V concilioLateranense, convocato da Giulio II in risposta al concilio scismatico aperto dai cardinali francesi a Pisa e concluso dal successore, Leone X.
Un ...
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FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] ; in questo senso, dunque, devono essere intese per il F. le affermazioni del concilio tridentino, del conciliolateranense di Leone X e di tutti gli altri concili che abbiano affrontato tale questione, che cioè l'assoluta e indiscussa autorità delle ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...