BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] , 143, 145; G. Raya,Ilromanzo, Milano 1950, pp. 113-114, 130; G. Cozzi,Fra P. Sarpi,l'anglicanesimo e la "Historia del ConcilioTridentino", in Riv. stor. ital., LXVIII (1956), pp. 571 n. 2, 590 n. 1; Id.,Il doge N. Contarini, Venezia-Roma 1958, pp ...
Leggi Tutto
ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] scelta di Epistolae ad amicos risalenti agli anni 1527-28 fu pubblicata a Modena nel 1705.
Fonti e Bibl.: ConciliiTridentini. Diariorum, I, a cura di S. Merkle, Friburgi Brisgoviae 1901, pp. 206 s., 613; Actorum, I, Monumenta concilium praecedentia ...
Leggi Tutto
ALBERICO di Montecassino, senior
Anselmo Lentini
, senior. Nacque, come si può oggi affermare con sufficente certezza, nel territorio di Benevento. Della nascita non può stabilirsi la data precisa; [...] quel substantialiter che, insieme con il realiter da lui pure sostenuto, entrerà nella definizione dogmatica del conciliotridentino.
Questo vanto non verrebbe sostanzialmente intaccato anche se si ammettesse l'opinione del Geiselmann che il testo ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] ; in questo senso, dunque, devono essere intese per il F. le affermazioni del conciliotridentino, del concilio lateranense di Leone X e di tutti gli altri concili che abbiano affrontato tale questione, che cioè l'assoluta e indiscussa autorità delle ...
Leggi Tutto
CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] suo maggiore esponente e che, soprattutto nelle personalità di secondo piano, fu fortemente influenzata dalle norme emanate dal conciliotridentino le quali, in nome dell'onestà e del decoro, condannavano le troppo audaci soluzioni formali o i troppo ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] di S. Eusebio, ed entrò a far parte di tutte le principali Congregazioni: dei Vescovi e dei Regolari, del Conciliotridentino, della Sacra Consulta, della Visitazione Apostolica e di Propaganda Fide. Il 9 luglio 1734 gli fu affidata la diocesi di ...
Leggi Tutto
BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] di un sinodo diocesano nel 1574. Intraprese inoltre la riforma della diocesi, conformemente al nuovo clima determinato dal conciliotridentino: combatté soprattutto contro l'assenteismo e l'indifferenza del clero, che si rivelava, oltre che nella ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Romano
Alberto Asor Rosa
Da Borgo San Sepolcro, pittore e letterato. Dopo aver lasciato ancora giovanissimo il paese natale, girovagò per varie città d'Italia, trovando una prima sistemazione [...] le teorie di F. Zuccari e, per la "nobiltà cristiana" di quell'arte, ispirandosi direttamente ai deliberati del Conciliotridentino e al libro del cardinale G. Paleotti (1582) sulle immagini sacre e profane.
Intrecciò in quegli anni una relazione ...
Leggi Tutto
Erudito (Olivet, Orléans, 1499 - Reims 1584); conoscitore espertissimo delle lingue classiche e in relazione con i maggiori umanisti dell'epoca, fu chiamato a Roma (1545) dal card. R. Pole, già suo allievo, [...] (tra le sue opere: traduzioni in latino di Sesto Empirico, di s. Basilio, s. Giovanni Crisostomo, Teodoreto, Clemente Alessandrino, ecc.; trad. in francese dei decreti del ConcilioTridentino e scritti polemici contro protestanti e calvinisti). ...
Leggi Tutto
Teologo luterano (Dornstetten 1520 circa - Parigi 1561), riformatore del Württemberg. Professore (1551) e cancelliere (1561) dell'univ. di Tubinga, fu presente, per incarico del duca Cristoforo, al concilio [...] tridentino (1551 e 1552) e alla composizione della controversia osiandrica in Königsberg (1554). ...
Leggi Tutto
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
in articulo mortis
〈in artìkulo ...〉 locuz. lat. eccles. (propr. «sul punto di morte»). – Espressione usata soprattutto nelle frasi assolvere, assoluzione in articulo mortis, che risalgono al Concilio tridentino, ma sono sostituite, nel codice...