La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] settembre 1964, a cura di G. Alberigo, Bologna 1998, p. 182.
40 H. Raugher, Fisionomia iniziale dell’assemblea, in Storia del ConcilioVaticanoII, III, cit., p. 229.
41 Cfr. J. Famerée, Vescovi e diocesi (5-15 novembre 1963), cit., p. 182 note 152 e ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] oggi, «La scuola cattolica», 116, 1988, pp. 461-511, in partic. p. 474.
35 H. Sauer, Il concilio alla scoperta dei laici, in Storia del concilioVaticanoII, diretta da G. Alberigo, ed. it. a cura di A. Melloni, 5 voll., Bologna-Leuven 1995-2001, IV ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] -teologica. Essa si deve soprattutto al teologo domenicano Marie-Dominique Chenu, che nel 1961, alla vigilia del concilioVaticanoII, diffuse alcune riflessioni sull’esito di un processo che gli appariva compiersi nell’attualità, da lui definito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] Dossetti (1913-1996), attivo nell’esperienza costituzionale e repubblicana, successivamente protagonista della stagione del ConcilioVaticanoII. Il suo pensiero politico non è facilmente inquadrabile all’interno delle categorie classiche perché, più ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] tra il primo impegno nelle umane cose della Chiesa tardottocentesca e l’ispirazione sociale della Chiesa del tempo del ConcilioVaticanoII: «si tratta di salvare la persona umana, si tratta di edificare l’umana società», dice impegnativamente la ...
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Chenu e il VaticanoII come ‘fine dell’era costantiniana’
Categoria della storia e imperativo pastorale
Gianmaria Zamagni
Fin de l’ère constantinienne è il titolo di un saggio breve del domenicano Marie-Dominique [...] locali dell’Unesco, a Parigi. Come quelle giornate, così anche il libro voleva rappresentare, nella discussione precedente il concilioVaticanoII, un tentativo di situare l’evento ormai imminente nella storia dei suoi giorni, vale a dire in rapporto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] impatto a livello mondiale e ha inciso anche in maniera profonda nel corpo della Chiesa italiana, è stato il ConcilioVaticanoII: preparato da intense e sofferte riflessioni teologiche, esso ha influito sia nel modo con cui la Chiesa concepisce se ...
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Culture
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Culture, termine caratterizzato ‒ nell’accezione qui assunta delle Scienze sociali ‒ dall’ampliamento dei suoi confini, [...] rivolto al cristianesimo delle origini ‒, che il laicato ha cominciato a esprimere a partire dagli anni successivi al ConcilioVaticanoII, facendo emergere una diversità che la Chiesa di Roma, governata dal centro, paradossalmente, non riesce più a ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] ebraico e cristianità travalicano largamente l’epoca romana e si estendono fino al secolo XX, quando il concilioVaticanoII (1962-1965) sancirà una svolta definitiva rispetto alle relazioni negative improntate al disegno delineato da Costantino in ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] ideologia cristiana, nelle sue varie confessioni riformate e nelle enunciazioni ufficiali della Chiesa cattolica, specialmente dal ConcilioVaticanoII in poi.
Definizioni della non-violenza e sue implicazioni
Definire la non-violenza presuppone una ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...