CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] modesta partecipazione alla prima fase del concilio fa poi riscontro l'assenza permanente dalla seconda fase, quella bolognese.
La prima 'azione repressiva nel territorio istriano.
Il documento vaticano esibito dal Fontana è assai generico nella sua ...
Leggi Tutto
GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] si pone nella letteratura canonistica medievale al secondo posto dopo la Summa de penitentia di , cioè un mese dopo la fine del concilio di Lione e cinque mesi dopo la morte a cura di S. Kuttner, Città del Vaticano 1976, pp. 35 s.; S. Ruggiero Mazzone ...
Leggi Tutto
BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] intenzione di dare esecuzione al voto del concilio relativo alla riforma di tutti i libri "conventio super venditionem et smaltitionem librorum stampae" secondo la quale il B., "per quanto lui e Trasportazione dell'obelisco vaticano di M. Mercati ( ...
Leggi Tutto
FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] dei lavori del concilio di Trento, dove F. si trovò a dover compiere una seconda missione di carattere straordinario in Francia per cura di L. Nanni - T. Mrkonjić, II, Città del Vaticano 1994, ad Ind.; F. Zazzera, Della famiglia Frangipani…, Napoli ...
Leggi Tutto
LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] città tiburtina nella seconda metà del 15r; Manoscritti, 144, cc. 232, 233v-234v, 236, 241; Arch. segreto Vaticano, Armadi I-XVIII, 1443, c. 128v; Armadio XXXIX, tt. 22-26, 28 57, 96, 100; A. Renaudet, Le concile gallican de Pise-Milan, Paris 1922, ad ...
Leggi Tutto
PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] 1563, nella fase finale del concilio, tra una quindicina di persone ad alcuna conclusione» (Archivio segreto Vaticano, Nunziature, Venezia, 31, c. -642, 867-882, 893-904, dove figurano il secondo libro della Guerra fatta dalla Lega… e il primo libro ...
Leggi Tutto
GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] del G., fu in realtà la seconda moglie di quest'ultimo.
Le notizie la delicata missione di rappresentare Guidantonio al concilio di Ferrara. Nella città estense incontrò del Canzoniere, soltanto il manoscritto vaticano reca traccia, seppure in ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] , maturando quell'ideale di "laico-Chiesa", richiamato da T. Sorgi secondo una linea che anticipava, e forse stimolava, alcune problematiche affrontate dal concilio ecumenico Vaticano II: il suo Diario di fuoco (Roma 1980), testimonia una nuova ...
Leggi Tutto
GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] frati che cercavano, secondo una vecchia consuetudine il 1517 il G. scrisse un resoconto del quinto concilio Lateranense (3 marzo 1512 - 16 marzo 1517), Ordines Romani, pontificaux, rituels, cérémoniaux, Città del Vaticano 1970, pp. 107-109, 114, 119 s ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] studiorum meorum", rimase a lungo: secondo il Chiti fino al 1483, ma a un paio di mesi a Milano, in concilio, e suggeriva il tema (l'urgenza di una latini 3964, 3966), a cura di M. Bertola, Città del Vaticano 1942, pp. 34 e n. 3, 110; A. Renaudet, ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...