ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] patriarca dei maroniti al concilio lateranense e gli commise Luca, f. 83 v. una breve citazione del Corano), secondo un uso che l'A. dovette apprendere dai maroniti.
AII (ora in Opere minori, II, Città del Vaticano 1937, pp. 509-513); G.Levi Della ...
Leggi Tutto
MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] 1847, pp. VII-XIX; La Bibbia volgare secondo la rara edizione del 1( di ottobre 1471, in Enc. cattolica, VII, Città del Vaticano 1951, col. 1910; V. Meneghin delle traduzioni bibliche in volgare prima del concilio di Trento, in Folia theologica, VIII ...
Leggi Tutto
LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] Dal Pozzo fu eletto da Pio IV presidente del concilio di Trento. Mentre il cardinale e il L. del L. derivano dalla biblioteca di Pio; secondo Léon Dorez, invece, i libri erano tutti Druckwerke (1563-1700), Città del Vaticano 1993, pp. 281, 546; ...
Leggi Tutto
PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] Giusto e di Staffolo, secondo quanto indicato nel frontespizio e Lepanto, Roma 1972, pp. 33-35; Concilii Tridentini diariorum partis tertiae volumen secundum, a cura -1549), a cura di O. Moroni, Città del Vaticano 1986, p. 233; R. Paciaroni, Sisto V ...
Leggi Tutto
PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] dal padre, furono organizzati secondo una ratio organizzata da un e il papa accolga le proposte del Concilio e le svolga. La Chiesa è stata inquisitoriali di Vittore Soranzo (1550-1558), Città del Vaticano 2004, ad ind.; G. Maifreda, I denari ...
Leggi Tutto
GALLO Pisano (Galletto)
Elisabetta Putini
Nacque forse a Pisa nella prima metà del sec. XIII. Dante lo ricorda nel De vulgari eloquentia (I, XIII, 1) - insieme con Bonagiunta Orbicciani da Lucca, Mino [...] : Laurenziano Rediano 9, Vaticano lat. 3793 e Palatino 418 (Bibl. nazionale di Firenze).
Secondo un'ipotesi avanzata dal Gaspary Corvaria, fu inviato come ambasciatore con altri colleghi al concilio di Lione. Nel 1279 era nel Consiglio degli anziani, ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI (Bonaiuti), Niccolò
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze, forse intorno al 1360, da Michele, che risulta iscritto all'arte della lana nel 1401; le uniche, frammentarie notizie che possediamo [...] le quattro virtù cardinali, il secondo è una lunga invettiva contro che invita Martino V, il papa eletto dal concilio di Costanza, a riportare la pace e lo Mercati, Codici latini Pico Grimani Pio..., Città del Vaticano 1938, pp. 151-154; V. Cian, La ...
Leggi Tutto
ARRIVABENE, Giovanni Francesco
Simona Carando
Figlio di Leonardo e di Paola Cattabeni, nacque a Mantova intorno al 1515, se può essere considerato coetaneo di Niccolò Franco al quale l'A. apparve presto [...] navali", ma la stampa fu rimandata al secondo libro e si ignora se questo sia stato tra i partecipanti al concilio e su qualunque avvenimento . 57; A. Mercati, I Costituti di N. Franco dinanzi all'Inquis. di Roma, Città del Vaticano 1955, pp. 179, 192. ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Francesco Maria
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma il 16 genn. 1680 da Giovanbattista.
Compì gli studi nel Collegio romano presso i padri della Compagnia di Gesù e, dopo essersi applicato alla [...] , quando Benedetto XIII lo nominò secondo collaterale di Campidoglio, magistratura giudiziaria del vescovado di Sabina, del capitolo vaticano e di varie comunità dello Stato della S. Uffizio, dei Riti, del S. Concilio e della Fabbrica di S. Pietro.
...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...