Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] che eminente del calabrese «abate Gioacchino, di spirito profetico dotato», secondo la famosa definizione di Dante, che a San Giovanni in Fiore solo il rinnovamento cattolico dichiarato con il concilioVaticano II e la grande ventata secolarizzante e ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] anche alla futura coppia imperiale (ibid., XIII, n. 40), secondo il modello di Costantino e di sua madre Elena, proposto anche liturgica - il tradizionale diesnatalis -, spostata dal concilioVaticano II, in quanto coincidente con il periodo ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] un fenomeno diffusosi largamente nei diversi Paesi cattolici nella seconda metà degli anni Sessanta e che in più Religious Liberty: Paul VI and Dignitatis Humanae, ivi 1995.
Storia del concilioVaticano II, diretta da G. Alberigo, ediz. it. a cura di ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] . È solo un secolo più tardi, con il concilioVaticano II, che un certo rinnovamento ha cominciato a farsi di fede dei Valdesi riformati. Con i documenti del dialogo tra la «prima» e la «seconda» Riforma, Torino 1975, p. 37.
8 Ibidem, pp. 36-117.
9 A. ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] correnti del cattolicesimo novecentesco, anche dopo il concilioVaticano II.
Da questo punto di vista la che l’imperatore «non disse […] che la fede debba essere determinata secondo le opinioni del solo vescovo romano o della sua Chiesa o collegio»15 ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] Frassinetti in La devozione illuminata.
A partire dalla seconda metà dell’Ottocento le devozioni rispondono sempre di più della Chiesa, Brescia 1968, p. 155.
73 Cfr. Storia del concilioVaticano II, diretta da G. Alberigo, 5 voll., Bologna 1995-2001: ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] Gian Gastone de’ Medici, granduca di Toscana, e il secondo di fronte al cambiamento di alleanze che l’imperatrice Maria delle missioni popolari dei gesuiti d’Italia dalle origini al ConcilioVaticano II, Milano 1988; L. Mezzadri, Predicazione, III: ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] rimase per lui, per tutta la vita, la data della sua «seconda nascita». Insomma nella sua persona la più calda e fin anche radicale dopo, una riforma cattolica, vale a dire il concilioVaticano II. La straordinaria decisione di coinvolgere tutti i ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] edizione rinnovata dei sei libri liturgici ufficiali3.
Al di là del concilioVaticano I (convocato da Pio IX il 29 giugno 1868, celebrato invito a pregare Dio perché accetti il sacrificio, la seconda è così chiamata perché era l’oratio super secreta ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] e una figura femminile. Non può essere altro che la raffigurazione, secondo l’usanza greca, dei santi Costantino ed Elena ai lati della croce Sessanta, col nuovo clima ecumenico creato dal concilioVaticano II, alcuni sacerdoti ripresero a celebrare ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...