Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] stava sfuggendo di mano. Il secondo provvedimento riguardò, invece, la risistemazione già nel 1274 da Gregorio X durante il II concilio di Lione, ma la partenza per l'Oltremare della basilica di S. Pietro in Vaticano, accanto a quello di Niccolò III. ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] seguì i corsi di diritto canonico, secondo alcuni a Padova, ma più probabilmente tra tutti quello di legato del papa al concilio di Basilea. Dal febbraio all'aprile 1432 il Miscellanea Giovanni Mercati, V, Città del Vaticano 1946, pp. 363-375; Id., ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] appellarsi al futuro concilio generale e al soggiorno in città. Basilea rappresentò una seconda patria, per il G. così come Stato di Venezia, S. Uffizio, b. 10; Città del Vaticano, Arch. della Congregazione per la Dottrina della fede, Mss., GG ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] che molto spesso spedivano a lui una seconda copia dei rapporti che erano tenuti a Roma.
Anche se più tardi si giunse a una formale conciliazione tra il Farnese e l'A., tale episodio parve Bibl.: Nell'Arch. Segreto Vaticano, il Fondo Borghese e ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] . Da una disputa svoltasi in Vaticano nel Natale del 1462 sul sangue temporale, il papa e l'istituzione del Papato. Secondo il D. la potestà del pontefice è limitata l'opera di Domenico lacovacci De concilio, che si richiama espressamente al ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] afferma come recente la morte di Barlaam. (Archivio segreto vaticano, Reg. Clem. VI, a. VII, vol. demonstrata,corfimentario al secondo libro di Euclide, .1109 s.; i:uvobL>còg rópo; (Atti dei concilio del 1341), ibid., coll. 679-692; Bénolt XII, ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] mentre e dell'11 marzo 507 - secondo la datazione proposta dal Vogel - il , come ha osservato il Duchesne, al concilio del 1° marzo 499, "où, , Dioscoro papa, in Enc. cattolica, IV, Città del Vaticano 1950, coll. 1681 s.; G. B. Picotti, Osservazioni ...
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Eugenio II
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] opposizione del papato, che difendeva le decisioni prese dal secondoconcilio di Nicea (787) in favore dell'iconodulia. Pur Romae. Le basiliche paleocristiane di Roma (Sec. IV-IX), IV, Città del Vaticano 1976, p. 72;
Th.F.X. Noble, The Place in Papal ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] numerose iscrizioni e la dedica di un altare; secondo alcuni studiosi a questo periodo della sua vita, formula proposta affermando che i decreti dei concili di Efeso e Calcedonia erano sufficienti a . IV-IX), I, Città del Vaticano 1937, pp. 118-36 (S. ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] prima possibile rispondenza, dal momento che la basilica di S. Pietro in Vaticano venne dotata di una torre e di tre c. (Lib. Pont., potuto ospitare gruppi di c., secondo quanto era stato stabilito al concilio di Aquisgrana dell'816, allorché si ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...