MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] personaggio ritorna non di rado anche nelle poesie di P. Aretino. In un sonetto composto nel 1521 in occasione del conclave per l'elezione di Adriano VI si potrebbero leggere delle allusioni alla provenienza veneziana e alla professione del M.: "Ed ...
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Poeta e predicatore (Londra 1571 o 1572 - ivi 1631). È il principale dei poeti cosiddetti metafisici e, sebbene la sua coscienza appaia sempre divisa fra una tradizione medievale e il pensiero scientifico [...] amore, scrisse anche alcune opere in prosa: Biathanatos (1608 circa), meditazione sul suicidio; Pseudo-martyr (1610) e Conclave Ignatii (1611), di polemica anticattolica. All'infuori di due poemetti (i cosiddetti Anniversaries) e di un'elegia funebre ...
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CONTARINI, Francesco
Paolo Preto
Nato nell'anno 1421 a Venezia da Nicolò del, ramo "degli Scrigni" e da Maria da Carrara, dopo una prima educazione letteraria sotto la guida di Paolo della Pergola e [...] della Chiesa da bande di soldati sbandati e sui maneggi diplomatici che accompagnarono la morte di Niccolò V ed il conclave che elesse Callisto III.
Conclusa nel luglio del 1455 con grande soddisfazione del Senato la sua missione in terra toscana ...
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BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] , il codice Instructionum et relationum diversorum nuntiorum apostolicorum, II, del Reichsarchiv di Monaco, vi sono diari latini del conclave a suo nome: ma il Merkle ha dimostrato che tali epitomi dei diari massarelliani furono per errore attribuiti ...
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Nome dato dai Romani a un corroso e mutilo gruppo marmoreo, copia di un originale ellenistico pergameno (3° sec. a.C.) raffigurante probabilmente Menelao nell’atto di sostenere il corpo di Patroclo (altra [...] andarono a posarsi biglietti anonimi, latini e volgari e dal pontificato di Leone X (1513-21), ma soprattutto durante il conclave da cui uscì eletto Adriano VI, P. divenne il divulgatore della satira politica, dotta e popolaresca, sia impersonale sia ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] con sé quando si recò a Roma dopo la morte di papa Paolo IV. Il 5 sett. 1559, quando i cardinali entrarono in conclave, il G. era presso il cardinale e iniziò da allora una fitta corrispondenza con il duca e il castellano di Mantova, per informarli ...
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Scrittore e medico statunitense (n. White Plains, New York, 1953). Laureatosi in Archeologia alla Harvard University e addottoratosi in Medicina presso la Tufts University School of Medicine, in seguito [...] virgins (2018; trad. it. I figli di Dio, 2018), The showstone (2019; trad. it. Il sigillo del cielo, 2019), The fourth prophecy (2022; trad. it. 2022), A new pope (2022; trad. it. 2022) e The vacant throne (2024; trad. it. L'ultimo conclave, 2024). ...
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Uomo politico e studioso italiano (Napoli 1826 - Torre del Greco 1895). Esponente di spicco della Destra storica, fu deputato e relatore della legge sulle guarentigie. Storico, filosofo e filologo di spessore, [...] scritti, pur auspicando l'ingresso dei cattolici in un grande partito conservatore nazionale (Pio IX e il Papa futuro, 1877; Il conclave e l'elezione del Pontefice, 1878; Leone XIII e l'Italia, 1878). Nel 1874-76 fu ministro dell'Istruzione, e a ...
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PALMARIO, Francesco
Mauro Marrocco
PALMARIO (Palmari, Palamari), Francesco. – Le poche notizie a lui riferibili sono quasi esclusivamente desunte dalle rime, sue e dei suoi corrispondenti, contenute [...] (Rime, 1997, p. XXI).
Palmario ribadì il proprio ruolo di portavoce degli interessi politici anconetani in occasione del conclave che elesse nel marzo 1447 papa Niccolò V: difatti, con una canzone (XXVI) espresse la preferenza per Prospero ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] di umanisti che faceva capo a B. sperò in una sua elezione al soglio pontificio ed egli ebbe un certo numero di voti nel conclave del 6-9 luglio 1471. Il papa eletto, Sisto IV, seguì tuttavia, per ciò che riguardava la crociata, la politica dei suoi ...
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conclave
s. m. [dal lat. conclave «camera», propr. «camera chiusa a chiave», comp. di con- e clavis «chiave»; nel sign. eccles. la voce lat. fu usata la prima volta dal papa Onorio III, nel 1216]. – Riunione plenaria dei cardinali riuniti,...