DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] , Lille 1891, I, pp. 17, 228, 247, 348, 353; II, p. 537; A. Boulay de la Meurthe, Mémoire d'Artaud sur le conclave de Venise, in Revue d'histoire diplomatique, VIII (1894), pp. 426-448; Correspondance secrète de l'abbé de Salamon, chargé des affaires ...
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CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] memoria indirizzata a Leone XII(Riflessioni pubblico-economiche ... umiliate il 25 sett. 1823 al Sacro Collegio riunito in conclave)in cui il C. propugnava un sistema di premi a sostegno delle esportazioni e un progressivo blocco delle importazioni ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] Federico e rimase con lui alla corte di Parigi sino all'agosto 1503, quando fu convocato a Roma per il conclave seguito alla morte di Alessandro VI. Ostilissimo agli Spagnoli, ai quali non sapeva perdonare il tradimento compiuto ai danni della ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] Ginevra arrivò in Vaticano e si prosternò davanti al nuovo papa. E quando questi andò a celebrare la messa nella cappella del conclave, il fratello del conte di Ginevra mostrò al C. e al vescovo di Todi l'anello che voleva offrire al pontefice: era ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] quelle di Gian Pietro Carafa. Una dimostrazione di come il lavoro inquisitoriale modificò profondamente il suo comportamento si ebbe nel conclave del 1555. Pio, che figurava tra i candidati graditi a Carlo V assieme con Juan Álvarez de Toledo, Morone ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] oltre che al desiderio di evitare pericolose fratture, al proposito di raccogliere consensi su cui poter contare in un futuro conclave. Da allora lo spirito conciliativo si fece in lui tanto forte da spingerlo a patrocinare, dopo il 20 settembre, la ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] 1960, pp. 83 s., 92-97; P. Pieri, Storia milit. del Risorgimento, Torino 1962, pp. 123, 125; R. Colavietra, Il diario Brunelli del conclave del 1829, in Critica storica, I (1962), pp. 530, 532, 536, 640, 645 ss., 651 s., 655, 658 ss.; Id., La Chiesa ...
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FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] Giacomo Orsini venne nominato camerario dello stesso Collegio. Morto Niccolò V (24 marzo 1455), partecipò, nell'aprile seguente, al difficile conclave che vide l'elezione a papa di Alonso Boria (8 aprile), con il nome di Callisto III; fu lo stesso ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] e sulla sua fama di mecenate, che su calcoli politici, fu un fatto reale, che lo portò nei primi scrutini del conclave seguito alla morte del pontefice ad ottenere il maggior numero di voti fra tutti i cardinali votati. Coalizzatasi poi, a seguito ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] Gregorio XIII.
Il 5 apr. 1555 il C. entrò nel conclave dal quale uscì eletto papa M. Cervini. Marcello II gli affidò Tornò a Roma il 29 agosto del 1559 per prendere parte al conclave seguito alla morte di Paolo IV, nel quale sostenne la candidatura ...
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conclave
s. m. [dal lat. conclave «camera», propr. «camera chiusa a chiave», comp. di con- e clavis «chiave»; nel sign. eccles. la voce lat. fu usata la prima volta dal papa Onorio III, nel 1216]. – Riunione plenaria dei cardinali riuniti,...