Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’agiografia dei secoli XI e XII è in evoluzione e partecipa alle novità del tempo. Tra i modelli di santità, [...] acuta delle lotte tra impero e papato, la “lotta per le investiture”, finisce con il concordatodiWorms del 1122. Intanto l’ideale di santità passa, all’esterno, dalla difesa della Chiesa alla sua espansione trionfante; all’interno, alla promozione ...
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Ottone IV, re di Germania e imperatore
Egon Boshof
Nacque probabilmente nel 1175 o 1176, terzogenito di Enrico il Leone duca di Baviera e di Sassonia, della casa guelfa, e di Matilde, figlia di re Enrico [...] , confermando le concessioni territoriali già accordate; inoltre rinunciava al diritto, sancito dal concordatodiWorms del 1122, di essere consultato per la nomina dei vescovi tedeschi e si impegnava a prestare il suo sostegno nella lotta contro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Sacro Romano Impero
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo centrale l’impero germanico è il più prestigioso dei [...] i protagonisti della lotta per le investiture, Enrico V e Callisto II, formulano nel 1122 il ConcordatodiWorms, che sancisce una tregua fra i due avversari. Sia il papa che l’imperatore accettano un compromesso con una separazione dei compiti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Guelfi e ghibellini
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I termini “guelfi” e “ghibellini” entrano nel lessico politico [...] a poco si sarebbe espressa anche nella designazione imperiale dei vescovi secondo modalità in vigore prima del concordatodiWorms. Anche più chiaramente si profilano i rischi dell’“accerchiamento” che sarebbe potuto derivare dalla connessione fra l ...
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investiture, lòtta per le Disputa che oppose, dall’ultimo quarto dell’11° sec. sino al concordatodiWorms (1122), il papato e l'Impero per la preminenza nel conferimento (l'investitura) delle dignità [...] dell’i. ecclesiastica da parte del laicato divenne un aspetto di quello generale dei rapporti tra Impero e Papato, dei rispettivi due supreme autorità nel 1122, quando il cosiddetto concordatodiWorms, convenuto tra Enrico V e Callisto II, oltre ...
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Bertoldo I (1000 circa-1078), figlio del conte Bezelino (o Bertoldo) di Ortenau, possedette molte contee sveve e il ducato di Carinzia, con la marca di Verona e la contea del Friuli; ma per aver partecipato [...] discesa in Italia (1111) e nella spedizione contro Colonia (1114), e fu tra i firmatarî del concordatodiWorms (1122). Suo nipote Bertoldo IV, duca di Zähringen e della Borgogna (1125 circa -1186), accordatosi con Federico I, stabilì i suoi diritti ...
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Regione di Roma dove sorge il complesso monumentale che fa capo alla basilica di S. Giovanni in Laterano, sede del pontefice dall’età di Costantino fino alla partenza dei papi per Avignone (1305). Al loro [...] Vaticano I (1869): 1° (9° ecumenico), tenuto nel 1123 (approvazione del concordatodiWorms); 2° (10° ecumenico), tenuto nell’aprile 1139 (conseguenza dello scisma di Anacleto II); 3° (11° ecumenico), tenuto nel 1179 (condanna dei valdesi; elezione ...
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Gregorio Papareschi, nobile romano (m. 1143). Creato cardinale da Pasquale II, ebbe parte notevole nella stipula del concordatodiWorms. Morto Onorio II, fu eletto pontefice (1130) dal partito dei Frangipane, [...] papa legittimo dall'Impero, dalla Francia, dall'Inghilterra, mentre Anacleto II, che conservava il possesso di S. Pietro, aveva l'appoggio di Ruggero di Sicilia, da lui riconosciuto re, proprio nello stesso anno 1130. Morto Anacleto (1138), Innocenzo ...
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Guido, figlio (m. Roma 1124) di Guglielmo di Borgogna, fu arcivescovo di Vienne nel Delfinato, dal 1088. Contro Enrico V, che aveva estorto la conferma delle investiture a Pasquale II, presiedette nel [...] poi, venuto a Roma (1120) ed eliminato l'antipapa Gregorio VIII, riprese le trattative. I negoziati si conclusero nel concordatodiWorms (23 sett. 1122), che Callisto promulgò in un grande concilio (marzo 1123), in cui tra l'altro si fece banditore ...
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Ecclesiastico (m. 1126), preposto del duomo di Salisburgo, poi di Magdeburgo; nominato da Enrico V (1105) vescovo di Ratisbona, compì un pellegrinaggio a Roma (1111), sottoscrisse (1122) il concordato [...] diWorms e (1123) le clausole del sinodo lateranense. Scrisse tra il 1106 e il 1115, per il re Colomanno, una Vita Stephani regis Ungarorum, divenuta poi la biografia ufficiale, nella quale utilizzò, senza citarle e senza aggiungervi di suo null' ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...