Regione di Roma dove sorge il complesso monumentale che fa capo alla basilica di S. Giovanni in Laterano, sede del pontefice dall’età di Costantino fino alla partenza dei papi per Avignone (1305). Al loro [...] Vaticano I (1869): 1° (9° ecumenico), tenuto nel 1123 (approvazione del concordatodiWorms); 2° (10° ecumenico), tenuto nell’aprile 1139 (conseguenza dello scisma di Anacleto II); 3° (11° ecumenico), tenuto nel 1179 (condanna dei valdesi; elezione ...
Leggi Tutto
Gregorio Papareschi, nobile romano (m. 1143). Creato cardinale da Pasquale II, ebbe parte notevole nella stipula del concordatodiWorms. Morto Onorio II, fu eletto pontefice (1130) dal partito dei Frangipane, [...] papa legittimo dall'Impero, dalla Francia, dall'Inghilterra, mentre Anacleto II, che conservava il possesso di S. Pietro, aveva l'appoggio di Ruggero di Sicilia, da lui riconosciuto re, proprio nello stesso anno 1130. Morto Anacleto (1138), Innocenzo ...
Leggi Tutto
Guido, figlio (m. Roma 1124) di Guglielmo di Borgogna, fu arcivescovo di Vienne nel Delfinato, dal 1088. Contro Enrico V, che aveva estorto la conferma delle investiture a Pasquale II, presiedette nel [...] poi, venuto a Roma (1120) ed eliminato l'antipapa Gregorio VIII, riprese le trattative. I negoziati si conclusero nel concordatodiWorms (23 sett. 1122), che Callisto promulgò in un grande concilio (marzo 1123), in cui tra l'altro si fece banditore ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (m. 1126), preposto del duomo di Salisburgo, poi di Magdeburgo; nominato da Enrico V (1105) vescovo di Ratisbona, compì un pellegrinaggio a Roma (1111), sottoscrisse (1122) il concordato [...] diWorms e (1123) le clausole del sinodo lateranense. Scrisse tra il 1106 e il 1115, per il re Colomanno, una Vita Stephani regis Ungarorum, divenuta poi la biografia ufficiale, nella quale utilizzò, senza citarle e senza aggiungervi di suo null' ...
Leggi Tutto
INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] , definita anche come quella dei "cardinali giovani" e costituita da numerosi elementi transalpini, considerava il concordatodiWorms come il suo capolavoro, ovvero come la consolidata piattaforma dalla quale si sarebbe dipanato un proficuo rapporto ...
Leggi Tutto
Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] con l'imperatore Enrico V; il successo dell'impresa si concretizzò nel concordatodiWorms (23 settembre 1122) che, chiudendo la lotta per le investiture, diede inizio a un periodo di pace tra il papato e l'Impero. Il cardinale d'Ostia si trattenne ...
Leggi Tutto
Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] preso atto del fatto che essa era sì condannabile, ma ineliminabile; su questa stessa via si mosse il concordatodiWorms undici anni più tardi. Dopo tanti decenni sarebbe stata riaffermata la collaborazione organica tra l'Impero e la Chiesa ...
Leggi Tutto
CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] II del 13 dicembre manifestò il plauso del pontefice per la pace conclusa (ibid., n. 6995).
Il concordatodiWorms sancì la linea di compromesso che si era venuta faticosamente preparando nei precedenti decenni: mantenere all'episcopato il suo ruolo ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] il re si attirava l'accusa non solo di aver esorbitato dal potere, concessogli dal concordatodiWorms, di sostenere la sanior pars, ma anche - e soprattutto - di aver usurpato l'esclusivo diritto del pontefice di trasferire i vescovi da una sede a ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] "renovatio triumphans" (Claussen) e lo ha motivato con la nuova concezione della Chiesa dopo il concordatodiWorms.
Negli anni seguenti G. fu giudice in Laterano e lo troviamo più volte nell'entourage papale (Hüls, p. 177). Nel 1129 svolse incarichi ...
Leggi Tutto
investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...