Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] del paese dopo il governo, ma è la sua una autorità diventata passiva e accettata per inerzia, che anche prima del Concordato era, di fatto, un riflesso dell’autorità statale [...]. Croce è realmente una specie di papa laico, ma la morale del Croce ...
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La convivenza successiva al matrimonio
Enzo Vincenti
Con la sentenza n. 1343 del 20.1.2011, la Cassazione ha escluso che possa avere effetti nel nostro ordinamento la sentenza ecclesiastica di nullità [...] controversia rimessa alle Sezioni Unite, il quadro normativo allora rilevante ratione temporis era quello precedente agli Accordi del 1984 di revisione del Concordato e, dunque, quello di cui agli artt. 1 della l. 27.5.1929, n. 810 e 17 della l. 27.5 ...
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BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] aveva vigorosamente sostenuto la petizione del clero e popolo lucchese, reclamante l'abolizione, del regio diritto e la ratifica dei concordato con la S. Sede.
Con la caduta del governo granducale il B. fu preso di mira dal nuovo governo democratico ...
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Shah 'Alam II
Shah ‛Alam II
Appellativo di sovranità di ‛Ali Jawhar, uno degli ultimi imperatori della dinastia mughal (n. 1728-m. 1806). Succeduto al padre ‛Alamgir II nel 1759, nel corso del suo lunghissimo [...] sulle province del Bengala, Bihar e Orissa; per essersi appoggiato ai marathi, la compagnia gli ritirò tuttavia l’appannaggio concordato. La fine del sec. 18° vide l’estrema decadenza dell’autorità del sultano mughal, esposto a incursioni e sevizie ...
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Cardinale (Sonnino 1806 - Roma 1876), amministratore e politico più che uomo di chiesa (non fu mai sacerdote), dopo aver dato prova di sé in varî uffici, nominato (1845) protesoriere della Camera apostolica [...] politico, il quale, se nella prima fase procurò alla S. Sede vantaggi notevoli (influenza sulla Francia di Napoleone III, concordato del 1851 con la Toscana, del 1855 con l'Austria), fallì di fronte alle aspirazioni nazionali italiane e, dopo il ...
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Guido, figlio (m. Roma 1124) di Guglielmo di Borgogna, fu arcivescovo di Vienne nel Delfinato, dal 1088. Contro Enrico V, che aveva estorto la conferma delle investiture a Pasquale II, presiedette nel [...] Francia, poi, venuto a Roma (1120) ed eliminato l'antipapa Gregorio VIII, riprese le trattative. I negoziati si conclusero nel concordato di Worms (23 sett. 1122), che Callisto promulgò in un grande concilio (marzo 1123), in cui tra l'altro si fece ...
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Consorteria di Siena. Si diede tra le prime all’attività bancaria, istituendo, secondo la tradizione nel 1209, una ‘compagnia’, presto potente in Francia e Inghilterra. Legata alle sorti del ghibellinismo, [...] ma, dopo aver chiesto una moratoria nel 1298, nel 1304 fallì, salvando con espedienti fraudolenti buona parte dei beni dei membri. Nel 1348 stipulò un concordato con Clemente VI, che nel 1345 per esigere gli antichi diritti aveva usato la scomunica. ...
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JEMOLO, Arturo Carlo (App. II, 11, p. 6)
Pietro Spirito
Giurista e storico italiano. Professore universitario di diritto ecclesiastico a Roma fino al 1961. Socio nazionale dell'Accademia nazionale dei [...] politiche. In realtà, se fino all'entrata in vigore della Costituzione l'atteggiamento di J. nei confronti del Concordato del 1929 è stato di critica severa e incondizionata per uno strumento giuridico che aveva significato capitolazione dello stato ...
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OUVRARD, Gabriel-Julien
Finanziere francese, nato presso Clisson (Loira inferiore) l'11 ottobre 1770, morto a Londra nell'ottobre 1846. Entrato diciottenne nel commercio in una casa di generi coloniali [...] somma, allora fantastica, di 400 milioni. Ma, caduto in disgrazia di Napoleone I, fu costretto nel 1807-8 a chiedere il concordato, concessogli dai creditori: poi fu arrestato, una prima volta nel giugno 1809, una seconda volta poco dopo, cacciato in ...
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La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] di Terra di Bari (69,07%), di Terra d’Otranto (85,86%) e di Basilicata (93,42%)».
37 Per il testo del Concordato, cfr. Raccolta di Concordati tra la Santa Sede e le Autorità Civili, a cura di A. Mercati, 2 voll., Città del Vaticano 1954: I, pp. 620 ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...