CAPIS, Giovanni
Giulio C. Lepschy
Vissuto fra il sec. XVI e XVII, appartenne a un'illustre famiglia ossolana.
Nel '400 viveva un Matteo Capis, da cui discese un Giovanni (che, rimasto vedovo, divenne [...] poi a Domodossola, fu eletto nei comizi generali a difendere (ciò che fece con successo) i privilegi ossolani, contro l'infeudamento concordato fra il re di Spagna e il ducato di Milano (Scaciga, 1842, pp. 226-29). Dal 1612 ebbe funzioni importanti ...
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ACCLAVIO, Domenico
Giovanni Cervigni
Nato a Taranto nel 1762, studiò diritto a Napoli, dove si stabilì. Dopo la rivoluzione del 1799 venne inviato come visitatore economico nelle province e risulta [...] di un generale della Repubblica e dell'Impero, Francesco Pignatelli principe di Strongoli,I, Bari 1927, p. XXVIII; W. Maturi, Il concordato del 1818 tra la S. Sede e le Due Sicilie,Firenze 1929, pp. 123-126, 162 (riporta per intero il Rapporto dell ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] monastero dei padri celestini di S. Pietro a Majella, durante una lunga missione dello zio a Roma per stipulare il concordato con la S. Sede.
Gli studi del G. furono influenzati profondamente dalla formazione filosofica dello zio, ispirata alla nuova ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] nominato l'A. nel 1737 ministro plenipotenziario, diffidava di lui. Soltanto nel 1741, comunque, si poté giungere a un nuovo concordato, che venne firmato dal cardinale Valenti per la Santa Sede, dal conte Simeone Balbis di Rivera e dall'A. per il ...
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ONORIO II, papa
Simonetta Cerrini
ONORIO II, papa. – Di nome Lamberto, originario di Fagnano (Fiagnano), oggi Casalfiumanese presso Imola, se ne hanno scarse notizie prima del 1117, quando papa Pasquale [...] Angelo, aveva il compito di negoziare un accordo con l’imperatore Enrico V; il pieno successo dell’impresa si concretizzò nel concordato di Worms (23 settembre 1122) che, chiudendo la lotta per le investiture, diede inizio a un periodo di pace tra il ...
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PEPOLI, Giacomo
Massimo Giansante
PEPOLI, Giacomo. – Figlio terzogenito di Taddeo di Romeo e di Bartolomea di Bonifacio Samaritani, Giacomo Pepoli nacque a Bologna verso il 1315.
Nulla sappiamo dell’infanzia [...] , portava a termine operazioni immobiliari (Storia, genealogia, nobiltà, 24, c. 79v). Già nel 1342, tuttavia, Taddeo aveva concordato per Giacomo un nuovo matrimonio con una figlia di Mastino della Scala (Ghirardacci, 1669, p. 162; Storia, genealogia ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] erano comunque quelli connessi con la gestione dei benefici ecclesiastici, in quanto molte questioni non erano state sanate dal concordato del 1737. In particolare c'era il caso delle diocesi di Siviglia e Toledo, amministrate dall'infante don Luigi ...
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CALCAGNO, Vincenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Cameriere di Gian Luigi Fieschi, il protagonista della congiura del 1547 contro i Doria, indicato come uno dei suoi consiglieri, non si hanno precise notizie [...] ascendente su Gian Luigi, tanto da far parte del ristretto; gruppo di congiurati che il 22 nov. 1546 avrebbero concordato il piano di rivolta che prevedeva la morte di Andrea Doria, del nipote di questo Giannettino, di Adamo Centurione, banchiere ...
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BARGAGLI, Scipione
Renato Mori
Nacque a Siena il 30 luglio 1798 da Celso Baldassarre e da Giuseppa Neri Piccolomini. Appartenente a famiglia iscritta nell'albo dei patrizi senesi, il B. fu essenzialmente [...] , Nuove ricerche sugli inizi del pontificato di Pio IX e sulla Consulta di Stato, Roma 1939, pp. 57, 61, 62, 64; R. Mori, Il Concordato del Msi tra la Toscana e la S. Sede' in Arch. stor. ital., XCVIII, 2 (1940), pp. 41-82; XCIX, 1 (1941), pp. 133 ...
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CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] 3:interessanti per le notizie sulla sua attività, all'intemo di tale volume, sono gli articoli di G. Palazzini, Ilventicinquennio del concordato con il Portogallo e dell'accordo missionario, alle pp. 588-599; e di D. Faltin, La crisi della Chiesa in ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...