GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] relativa del 25%, investendo una quota dell'indennizzo di 1,75 miliardi ricevuto dallo Stato italiano in seguito al concordato del 1929. Artefici dell'operazione furono Nogara, responsabile della finanza vaticana, e il G., entrambi uomini Comit e ...
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VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] , e al giornalismo. Condusse importanti battaglie politico-culturali per la modernizzazione dell’Italia sostenendo il superamento del Concordato, la riforma della burocrazia e del sistema scolastico. Attaccò la censura, la speculazione edilizia, il ...
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MOTTA, Giuseppe Giacinto Clemente
Luciano Segreto
(Giacinto). – Nacque a Mortara (provincia di Pavia), il 5 aprile 1870, secondogenito di un agiato commerciante, Alessandro, e di Savina Rognoni. La [...] della famiglia Feltrinelli, ad nomen; Arch. privato Alberto Pirelli, Miscellanea Italia, B/X; Arch. Storico Unicredito, Concordato, Dossier1, Documenti riguardanti la costituzione di BNC; ibid., Verbali del consiglio d’amministrazione della BNC 1922 ...
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CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] la libertà all'imperatrice Costanza, ma la sua investitura del Regno di Sicilia da parte del pontefice in base al concordato di Gravina aveva reso ormai inevitabile la guerra. Dopo l'esperienza catastrofica del 1191 l'imperatore questa volta preparò ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] avrebbe escogitato lo stratagemma di mandare il C. alla corte siciliana come suo procuratore per concludere il matrimonio, concordato già in precedenza, tra un figlio dell'imperatore e una figlia del re. Non ebbe successo neanche questo sotterfugio ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] Romani e - appunto - da tutta una serie di documenti. E nella vita di Callisto II viene riportato il testo del concordato di Worms, secondo l'esemplare conservato negli archivi vaticani. A partire dalla vita di Onorio II comincia l'attenzione tutta ...
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MARINELLI, Giovanni
Andrea Staderini
– Nacque ad Adria (Rovigo), da Rinaldo e da Angelina Raule, il 18 ott. 1879. La famiglia, di media borghesia agraria, aveva conosciuto dissesti economici, tanto [...] V. Cersosimo il M. spiegò che aveva aderito all’ordine del giorno Grandi in quanto certo che tutto fosse stato concordato con Mussolini, come era sempre avvenuto in altre votazioni al Gran Consiglio.
Cianetti, suo compagno di prigionia per tre mesi ...
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MISTRANGELO, Alfonso Maria
Matteo Caponi
Nacque a Savona il 26 apr. 1852, da Giacomo e da Caterina Scotto; battezzato con il nome di Marcello Alfonso, trascorse l’infanzia in una famiglia di modeste [...] …, in Nuova Rivista storica, LV (1971), pp. 90-132; A. Scattigno, Il cardinale M. (1899-1930), in La Chiesa del concordato, I, a cura di F. Margiotta Broglio, Bologna 1977, pp. 197-259; G. Ausenda, Il cardinale M. generale delle Scuole pie ...
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NUMAI, Cristoforo
Giancarlo Andenna
– Nacque a Forlì alla metà del XV secolo, secondo dei cinque figli di Francesco e di Cassandra Ercolani. I Numai erano un potente casato della Romagna, da secoli [...] lamentandosi che Numai fosse stato nominato subito dopo la morte del predecessore, senza rispettare i diritti del re riconosciuti dal concordato. La netta opposizione del sovrano convinse il cardinale a trattare con la corte francese, in vista di una ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] (alle pp. 121-143 una completa bibliografia di Mortara); Natura e appellabilità del provvedimento di omologazione del concordato, Città di Castello 1890; La riforma del procedimento sommario.Relazione al III Congresso giuridico nazionale … Firenze ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...