MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] di grande utilità per stabilire legami più stretti con l'ambiente economico e finanziario italiano.
Secondo quanto aveva concordato con Frigessi, il M. intraprese un periodo di apprendistato e istruzione tecnica, condotti soprattutto all'estero ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] abbassamento dei tassi di interesse. Alla fine del 1982 è stato adottato un programma di ri sanamento concordato con il Fondo monetario internazionale, che prevedeva politiche finanziarie e salariali restrittive e un sensibile deprezzamento del tasso ...
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PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481)
Salvatore PUGLIATTI
Siro LOMBARDINI
La pubblicità come mezzo di acquisizione di conoscenza nel diritto civile. - Nel linguaggio e nell'esperienza comune, la p. è l'attività [...] di navigazione aerea (art. 875, 881 cod. nav.). Speciali disposizioni si riferiscono ai procedimenti concursuali (fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata, liquidazione coatta amministrativa) (art. 17, 19, 50, 130, 131, 142; 116 ...
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POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945; II, 11, p. 571)
Gennaro CARFORA
Angelo TAMBORRA
Violante Nelia VALENTINI
Divisione. - Nel 1950 la suddivisione amministrativa della Polonia è stata modificata: [...] fra Chiesa cattolica e regime comunista non potevano non presentare una fisionomia di delicatezza estrema. Dopo la denuncia del Concordato del 1925 (12 settembre 1945), motivata dalla nomina di vescovi tedeschi in due diocesi occidentali polacche, si ...
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Origini ed evoluzione negli Stati Uniti
Il trust è un antico istituto giuridico della common law inglese, che consente di attribuire fiduciariamente ad altri l'esercizio dei propri diritti. A esso pensarono [...] riconobbero l'un l'altro il diritto di votare nei rispettivi consigli societari e si garantirono in questo modo decisioni concordate. Era la fine della concorrenza fra loro e la nascita, di conseguenza, di grandi agglomerati di potere economico, che ...
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SOCIETÀ
Paolo Montalenti
(XXXI, p. 1002; App. I, p. 1007; II, II, p. 853; IV, III, p. 352)
Società per azioni. - La disciplina della s. per azioni ha subito, successivamente alla l. 7 giugno 1974, n. [...] prezzo a cui le ha trasferite chi ha ceduto il controllo della società. In caso sia di scalata sia di trasferimento concordato del controllo, il prezzo di cessione delle azioni è infatti superiore al valore di borsa; sulla scia, in particolare, dell ...
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Il Belgio ha una popolazione di 9,2 milioni di abitanti su una superficie di km2 30.507, con una densità media di 300 ab./km2; nell'ultimo decennio si è avuto, pertanto, un aumento di poco più di mezzo [...] più favorevole al ritorno del re.
Per superare le difficoltà costituzionali di un'abrogazione della legge del 1945, fu concordato tra re e governo, nell'ottobre, la convocazione di un referendum consultivo, che avrebbe dovuto orientare il Parlamento ...
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Oligopolio
Renzo Bianchi
Marco Dardi
1. Introduzione
All'origine della nozione di oligopolio è l'idea che un mercato con pochi venditori, o di "concorrenza fra pochi" (v. Fellner, 1949), abbia caratteristiche [...] tenderebbe in realtà a confondersi con il monopolio: un cartello di venditori per spartirsi il mercato in quote, a prezzi concordati in modo tale da massimizzare i profitti congiunti, è una situazione molto simile a quella di un monopolista con più ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] ogni intrusione clericale nella vita statale italiana è praticamente senza requie, sino all'episodio ultimo del voto contrario al Concordato, dato insieme con soli altri cinque senatori. Ma il laicismo dell'A. si collega anche strettamente al suo ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] relativa del 25%, investendo una quota dell'indennizzo di 1,75 miliardi ricevuto dallo Stato italiano in seguito al concordato del 1929. Artefici dell'operazione furono Nogara, responsabile della finanza vaticana, e il G., entrambi uomini Comit e ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...