Centro in prov. di Rieti, nel comune di Fara in Sabina, famoso per l’abbazia fondata nel 680 da Tomaso di Moriana, protetta dai Longobardi e quindi dai Franchi. Il periodo di splendore avuto sotto i Carolingi, [...] e l’opera dell’abate Ugo (997-1039). Appoggiò la politica imperiale durante la lotta delle investiture ma, con il concordato di Worms (1122) e il conseguente ritorno sotto la giurisdizione papale, perse importanza politica ed economica finché, all ...
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Caso grammaticale caratterizzato nelle lingue indoeuropee dalla massima uniformità desinenziale, dall’elevata frequenza, da notevole stabilità diacronica. La sintassi scolastica moderna distingue diversi [...] dichiarative (soggettive e oggettive) dipendenti da verbi transitivi che significano «dire», «pensare», «volere» e simili. Consiste nel porre il soggetto della proposizione nel caso accusativo e il predicato concordato con esso nel modo infinito. ...
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L’➔accordo morfologico (di ➔ genere e di ➔ numero) tra i diversi elementi presenta varie forme.
Una sequenza di soggetti può presentare profili diversi e, quanto all’accordo, esiti diversi:
(a) se uno [...] , dove vivono la maggior parte dei 246 milioni di bambini lavoratori («Il Sole-24 ore» 4 febbraio 2004)
In alcuni casi la concordanza a senso è anzi obbligatoria, come, ad es., con le espressioni un po’ di e un paio di. Si vedano rispettivamente:
(3 ...
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CONCORDANZA A SENSO
Si definisce concordanza a senso quella in cui ci si allontana dalle norme grammaticali che regolano la concordanza tra le parti variabili del discorso, privilegiando elementi che [...] mi dicono tutto
La folla gridavano frasi minacciose
Nel parlato (specie di alcune regioni) non è raro l’uso del verbo non concordato quando il soggetto viene dopo il verbo
Qui ci vorrebbe gli stivali
specie con locuzioni come c’è, ce n’è e ...
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Nella tradizione grammaticale italiana i verbi reciproci sono una sottoclasse dei verbi pronominali (tutti i verbi in -si e altri ancora; ➔ pronominali, verbi) o dei verbi riflessivi (tutti i verbi in [...] infatti dire (ma questa possibilità non è di tutti i verbi della categoria):
(8) a. Maria si sposa / è venuta a patti / ha concordato il prezzo
senza specificare con chi lo ha fatto; ma non si può dire:
b. *Maria si sposa / è venuta a patti / ha ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] che giudicava la normativa modenese più favorevole alla libertà della Chiesa. La missione, conclusasi nel 1851 con la sottoscrizione del concordato, guadagnò al G. - che tra il 1855 e il 1858 avrebbe trattato con i governi del Regno Lombardo-Veneto e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] per un liberale come Vitelli che, nella XVIII Tornata del Senato del venerdì 24 maggio 1929, durante la discussione sul Concordato con la Santa Sede chiedeva assicurazione al capo del governo sul «pericolo che il professore universitario non potesse ...
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CONCORDANZA
Per concordanza (o accordo) si intende l’insieme di norme che regolano la connessione tra le parti variabili del discorso (articolo, nome, aggettivo, pronome, verbo) quando sono sintatticamente [...] a cui si riferiscono
Ha una bella casa (femminile singolare)
non Ha un bella casa né Ha una bello casa
– il verbo deve concordare nella persona con il soggetto
Tu hai una bella casa (2a persona singolare)
non Tu ha un bella casa né Noi hai una bella ...
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Linguistica
Particella grammaticale che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, per identificarlo come essere od oggetto individuato ( a. determinativo o definito) o come essere [...] delle grandi proprietà ecclesiastiche; 4. punizione di tutti gli atti contrari alla legge divina.
Storia
A. organici Complemento al concordato del 16 luglio 1801 con la Santa Sede, pubblicato nel 1802 da Napoleone I, per vincere l’opposizione del ...
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Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Dagli ‘esodati’ allo ‘spread’ con tutti i suoi derivati (caro-spread, anti-spread). Questi alcuni dei termini più ricorrenti nel corso dell’anno. Insieme a ‘tecnogoverno’ [...] varata dal governo Monti. L’idea dell’uscita volontaria dal posto di lavoro con la prospettiva di un accompagnamento concordato verso il pensionamento anticipato evoca, per molti aspetti, l’esodo biblico verso la terra promessa e richiama un ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...