L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] per accorpamento e per ridisegno sulla base dei confini politici fu necessario attendere la stagione del giurisdizionalismo e il tardo Concordato del 1818 con il Regno delle due Sicilie. Nel 1743 le diocesi del Sud peninsulare erano ancora 131, poi ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] e non c’è quasi settimana che l’un o l’altro dei ministri rappresentanti dei dicasteri economici debba concordare e conciliare l’opera e l’attività interna con quella della cooperazione internazionale nelle varie capitali europee. Tutto questo ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] il re donò a Cluny il monastero di San Isidro di Dueñas come compenso per i ritardi nel pagamento del censo annuale concordato con l'abbazia borgognona. Tre anni più tardi la contessa Donna Teresa donò all'abbazia San Zoilo di Carrión de los Condes ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] Pio X. Il superiore generale della Fraternità, il vescovo svizzero Bernard Fellay, dice ai giornalisti che il pellegrinaggio era stato concordato con il Comitato per il Giubileo, afferma di non ritenere valida la scomunica che lo colpì nel giugno del ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] della Chiesa e dei suoi ministri. Al massimo, si poteva trattare, secondo l’art. 1 dell’Accordo di modifica al Concordato lateranense del 18 febbr. 1984, di una generale prospettiva di «reciproca collaborazione per la promozione dell’uomo e il bene ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] in partic. pp. 69 ss., 78 ss., 84 ss.; P. Zerbi, Alle origini dell'Università cattolica del S. Cuore: dalla fondazione al concordato (1929), in Terra ambrosiana, XXX (1989), 1, pp. 39-48; N. Raponi, Per i settant'anni dell'Università cattolica, ibid ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] arrivare a una pace tra Luigi XI e i duchi di Bretagna e di Borgogna; ottenere aiuti per la crociata; discutere. il concordato e altre questioni di importanza nazionale, per cui vi erano delle trattative in corso tra il re e la Curia. Sin dagli inizi ...
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Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] sempre maggior evidenza che le antiche controversie confessionali devono considerarsi superate dai recenti sviluppi e che la sostanziale concordanza d'intenti tra le varie confessioni è ben più importante dei contrasti di cui esse sono l'espressione ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] 1826 quando la segreteria di Stato proibì la pubblicazione del suo articolo Sulle libertà gallicane e sulla necessità di concordato colla Chiesa romana, dopo che, il 14 apr. 1826, la circolazione del Giornale ecclesiastico era stata proibita in ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] irrigidimento da parte sua verso la politica ecclesiastica del sovrano: rifiutò di estendere il diritto di nomina previsto nel concordato del 1516 ai vescovati di Metz, Toul e Verdun, ritardò la conferma di alcune nomine vescovili o, addirittura, la ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...