vescovo Nel cristianesimo primitivo e in molte Chiese cristiane non cattoliche, il capo di una comunità di fedeli, in posizione più elevata rispetto agli altri ordini del ministero ecclesiastico. Nella [...] e propongono alla Sede apostolica i nomi dei candidati, secondo le norme stabilite dalla Santa Sede (ibidem, nr. 2). I concordati prevedono la comunicazione dei nomi dei designati all’autorità civile per eventuali riserve. 1.3 Poteri vescovili. Il v ...
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(ted. Augsburg) Città della Germania (262.512 ab. nel 2006), nella Baviera, posta a 486 m s.l.m., alla confluenza dei fiumi Lech e Wertach. È la terza città più popolosa della Baviera, dopo Monaco e Norimberga. [...] Carlo V, che, sebbene vincitore delle truppe protestanti a Mühlberg (1547), desiderava por fine al conflitto. Il testo fu concordato tra i cattolici J. Pflug e M. Helding e il protestante G. Agricola; esso però, fondamentalmente più favorevole ai ...
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Evoluzione del quadro politico
Il continente asiatico continua a racchiudere, in apertura del 21° sec., alcuni dei principali focolai di tensione del quadro politico mondiale. In particolare lo scacchiere [...] di frequente la vecchia linea armistiziale. L'anno seguente Stati Uniti, Unione Europea, Russia e Nazioni Unite hanno concordato, per la complessiva risoluzione della vertenza, un calendario (road map), che ha offerto un riferimento per la trattativa ...
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SANTO DOMINGO (nome ufficiale República Dominicana)
Roberto ALMAGIA
Gennaro CARFORA
Renato PICCININI
(XXX, p. 634; App. I, p. 988; II, 11, p. 781). - La Repubblica è divisa (1955) in 22 province, [...] (26 febbraio 1960) la sospensione degli aiuti militari; la Chiesa cattolica (con la quale la repubblica aveva concluso un concordato il 16 giugno 1954) fece sentire la sua voce in favore dei detenuti politici (lettere pastorali del 31 gennaio e ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] all'abolizione del diritto di asilo in Toscana, nello scorcio del 1769, e la estensione, ai primi del 1770, del concordato con la Francia del 1516 alla Corsica, di recente occupata, e ai cosiddetti "paesi di conquista", nella speranza che ciò ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] fu l'insicurezza di Roma e la sua scarsissima capacità d'informazione. Nel giugno 1717 fu fissata una sorta di progetto di concordato tra la Spagna e il papa: in esso, apparentemente un'inversione alla tendenza regalista del Macanaz e al progetto di ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] , che cominciò a non essere più molto gradito. Più gravi furono le tensioni sorte nel 1763 a causa del concordato austriaco coi Grigioni. Con esso infatti l'Austria, in cambio di considerevoli agevolazioni politiche ed economiche, aveva concesso che ...
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Nazionalsocialismo
Massimo L. Salvadori
La follia del primato di una razza
Il nazionalsocialismo, comunemente detto nazismo, fu il movimento a capo del quale Adolf Hitler conquistò il potere in Germania [...] fu messo al bando, costretto all’esilio, mandato in campi di concentramento.
Lo Stato tedesco e la Chiesa cattolica firmarono un concordato nel 1933, ma il razzismo introdusse fattori di tensione tra le due parti e nel 1937 fu condannato da Pio XI ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] per le pendenze finanziarie della guerra e il delicato negoziato a Bologna col cardinale Prospero Lambertini in merito al concordato firmato il 1º genn. 1741.
L'ormai collaudata fedeltà all'Ormea e la sollecitudine ognora mostrata verso la persona ...
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CHEVREUSE (Caprosia, Caprosa, Chabros, Chavros, Chevrosia, Cheuvreuse, Capraise), Anselme de
Norbert Kamp
Apparteneva al ramo collaterale di una nobile famiglia francese originaria dell'Ile-de-France, [...] nella zona di Napoli, ma già nell'ottobre lo troviamo davanti a Reggio, con l'esercito regio. Quando alla fine del 1282 venne concordato il duello tra Carlo I d'Angiò e Pietro III d'Aragona, fu tra i quaranta cavalieri Francesi che a nome del re ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...